Oltre 2000 locali vegani e vegetariani censiti nell’app dedicata a ristoranti ma anche a farmaci, bar e pasticcerie. Basta la geolocalizzazione. E intanto i consumi di carne calano del 5% l’anno
Un’applicazione per trovare tutti i locali vegan friendly d’Italia. Si chiama VeganMaps, è un’applicazione gratuita disponibile per iOS e Android nata da poco, e promette di diventare uno dei migliori compagni delle giornate dei vegani e dei vegetariani d’Italia. Per locali s’intendono infatti non solo i ristoranti o i bar ma anche gli alberghi, i negozi, le farmacie, le pasticcerie e le gelaterie che siano 100% vegane o presentino nelle loro offerte delle scelte vegan. Il funzionamento è condiviso, nel senso che vive della collaborazione della community grazie all’inserimento di nuovi locali, di recensioni, foto e altri contenuti.
Come funziona
Basta geolocalizzarsi e, un po’ come su TripAdvisor, l’app ci propone le soluzioni più adatte ai parametri di ricerca impostati (cucine, tipologie, filtri vegani e filtri avanzati fra cui le proposte senza glutine, i prodotti bio, la certificazione dall’applicazione, l’accoglienza dei disabili e degli animali) che variano ovviamente a seconda della tipologia di negozio. Al momento sono stati censiti oltre duemila esercizi in tutto il Paese, una cifra in crescita costante.
Utilizzarla è semplicissimo. La schermata di partenza propone le cinque sezioni e, se si è abilitata la geolocalizzazione, basta cliccarci per aprire immediatamente l’elenco delle più vicine o visualizzarle su una mappa. Fin dall’anteprima è semplice capire di che genere di locale si tratti. Basta un tocco e si apre una scheda un po’ sulla falsa riga del gigante delle recensioni con foto, indicazioni e recensioni.
I locali sono catalogati in base alle caratteristiche del menu. Le tra macrocategorie sono ovviamente vegan, vegetariani-vegani e locali tradizionali con proposte vegane. C’è anche un’area riservata personale grazie alla quale personalizzare il proprio profilo, rivedere le recensioni, scoprire i posti in cui si è stati in passato, creare una lista dei negozi preferiti e così via.
Lo scenario
D’altronde vegani e vegetariani aumentano a ritmo vertiginoso. Più o meno 1.600 al giorno. Se nel 2013 costituivano il 6% della popolazione, nel 2014 sono diventati il 7,1% e lo scorso anno l’8% degli italiani. Sono finiti da tempo i periodi delle nicchie. Almeno secondo i dati dell’ultimo rapporto Eurispes. Una rivoluzione delle abitudini alimentari che va ben oltre le mode. Ma certo l’allarme sulle carni rosse e su quelle lavorate lanciato lo scorso ottobre dall’Organizzazione mondiale della sanità ha avuto il suo peso. Lo testimoniano i numeri: i consumi di carne stanno diminuendo del 5% l’anno dal 2010. Portandosi dietro un indotto clamoroso che, solo per la grande distribuzione, vale 320 milioni di euro. Ma che non tiene in considerazione le catene veggy e gli altri tipi di esercizi che fioccano come funghi. E che VeganMaps intende mappare.