La novità più importante che riguarda Gemini è che la nuova AI ha ampliato la propria capacità di elaborazione da un milione a due milioni di token. «Più di 1 milione e mezzo di sviluppatori usano Gemini in tutto il mondo. Inoltre, in questi mesi abbiamo portato alcune delle funzionalità di Gemini nei nostri prodotti. Più di un milione di persone si sono registrate per Gemini Advanced finora e il numero è in aumento», ha commentato il CEO di Google, Sundar Pichai, sul palco di I/O, la conferenza più importante dell’anno per Big G che si è tenuta allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View, in California. Scopriamo tutti i dettagli.
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Gemini 1.5 Pro
La nuova intelligenza artificiale renderà molto più produttivi i modelli text to speech, generando una conversazione audio personalizzata e interattiva, alla quale si potrà anche partecipare, partendo da un selezionato dataset di materiali di partenza. Con Gemini 1.5 Pro, che sarà disponibile in 35 lingue e in 150 Paesi per chi è abbonato a Gemini Advanced, si potranno analizzare documenti, basi di codice, video e registrazioni audio più lunghi rispetto a prima. Come anticipato, la nuova AI di Google può contenere fino a 2 milioni di token.
Gemini 1.5 Flash
Gemini 1.5 Flash, così come l’intera famiglia, non è pensata per gli utenti finali, bensì come strumento per gli sviluppatori che desiderano creare i propri prodotti e servizi di intelligenza artificiale utilizzando la tecnologia Google. Gemini 1.5 Flash mantiene la stessa potenza del modello Pro, ereditando le sue capacità multimodali e un’ampia finestra di contesto che gli permette di analizzare fino a un milione di token contemporaneamente (equivalenti a circa 1.500 pagine di un documento o 30.000 righe di codice). Il nuovo LLM della famiglia Google è pensato per essere ancora più veloce ed efficiente, con l’obiettivo di rendere più accessibile l’AI agli sviluppatori ed è nato per rispondere alle esigenze degli sviluppatori che necessitano di un modello più leggero e meno costoso rispetto all’ 1.5 Pro.
