Nelle scorse ore Zuckerberg ha incontrato i dipendenti di Meta in un meeting a porte chiuse, di cui però la stampa è riuscita a ottenere gli audio che riportano alcune dichiarazioni del Ceo. «Dopo gli ultimi anni, abbiamo ora l’opportunità di avere una partnership produttiva con il governo degli Stati Uniti e la sfrutteremo», ha detto l’amministratore delegato. Come si legge su The Verge tra le domande poste dai dipendenti c’erano anche quelle riguardanti proprio l’adesione plateale alla linea di Trump, la decisione di abbandonare le politiche DEI e il commento sulla mascolinità nella cultura aziendale durante il podcast di Joe Rogan qualche settimana fa.
Zuckerberg, cosa ha detto ai dipendenti di Meta sul nuovo corso aziendale?
Guy Rosen, il chief information security officer di Meta, ha comunicato che i responsabili dei leak circolati sulla stampa subiranno provvedimenti e, con buona probabilità, saranno licenziati. Intanto online si continua a commentare la linea di Zuckerberg. Dopo che nei mesi scorsi è uscito allo scoperto, sostenendo sempre di più Trump e denunciando le censure subite dall’ex presidente Biden, il miliardario ha avvisato i dipendenti, dicendo loro di «allacciarsi le cinture» per un anno, il 2025, che dovrebbe essere fondamentale per Meta.
A chi gli ha chiesto un commento sull’addio alle politiche DEI Zuckerberg ha argomentato così: «Ci troviamo nel mezzo di un panorama politico e normativo in rapida evoluzione, che considera sempre più illegale qualsiasi politica che possa avvantaggiare un gruppo di persone rispetto a un altro, e per questo motivo dobbiamo adeguarci, altrimenti non saremo più in linea con le leggi». Il tema, tra l’altro, è di attualità anche alla luce delle accuse di Donald Trump rispetto all’incidente aereo accaduto a Washington: il presidente ha incolpato Biden – senza però fornire prove – di aver approvato politiche che hanno contribuito a mettere persone con disabilità in ruoli potenzialmente rischiosi.
La metamorfosi trumpiana di Zuckerberg
Il 2025 sarà un anno ancora importante per l’Intelligenza artificiale e Meta punta a cavalcare questa hype. Zuckerberg ha detto che la società investirà centinaia di miliardi di dollari sul settore. Questo, è stata la domanda di alcuni dipendenti, comporterà licenziamenti? Il Ceo ha detto che è difficile saperlo al momento.
Nei giorni scorsi Meta è riuscita a chiudere una causa mossa anni fa da Trump alla multinazionale per il ban subito nel 2021, dopo i fatti di Capitl Hill. L’ex Gruppo Facebook pagherà 25 milioni di dollari al tycoon. In questo articolo abbiamo riassunto alcune delle mosse più emblematiche che dimostrano lo spostamento di Zuckerberg sulla linea MAGA. Scelta, tra l’altro, condivisa da molti altri miliardari americani.