Tra le società innovative in ambito AI di media grandezza è senz’altro una di quelle che si sta facendo notare di più. Stiamo parlando di Perplexity, azienda che ha appena chiuso un round da 200 milioni di dollari con valutazione da 20 miliardi.
Quella che più volte è stata definita una Google dell’Intelligenza artificiale – funziona infatti come un motore di ricerca – aveva raccolto mezzo miliardo di dollari a giugno scorso con una valutazione da 14 miliardi. Alla fine dell’estate quest’ultima è cresciuta insieme ai capitali raccolti. Al momento non si sa ancora chi abbia guidato l’operazione.

Cosa sappiamo sull’ultimo round di Perplexity
The Information è stata la prima testata a riportare la notizia del round di Perplexity. Al momento la società, stando ai dati citati da TechCrunch, ha raccolto 1,5 miliardi di dollari. Siamo molto lontani dalle cifre di OpenAI o Anthropic. La società di Sam Altman ha chiuso un round da 40 miliardi solo nel 2025 e di recente la competitor guidata dai fratelli Amodei ha raccolto 13 miliardi.
Eppure Perplexity è riuscita a guadagnarsi una fetta dell’attenzione mediatica. L’ultima mossa recente riguarda la clamorosa offerta per acquisire il browser Chrome da Google con un’offerta che sfiorava i 35 miliardi di dollari. La Big Tech di Mountain View fino a qualche giorno fa era rimasta appesa alla giustizia americana: ha fatto i conti con le accuse di monopolio nella ricerca online. Una delle soluzioni che Big G temeva di più – e che non si è verificata – avrebbe comportato la vendita di Chrome per aumentare la concorrenza. Perplexity ne avrebbe approfittato?

Nel frattempo Perplexity si è anche fatta avanti nel lungo affare TikTok. Non si contano le persone e le aziende tirate in ballo nella acquisizione del social di ByteDance che, altrimenti, rischia un ban dagli Stati Uniti. L’obiettivo di Perplexity è quello di rendere open source la piattaforma. L’azienda è finita poi al centro di accuse da parte di diversi editori che hanno lamentato una violazione dei diritti d’autore da parte della sua AI.