La seconda visita di Stato di Donald Trump a Londra è andata bene, se si considerano le aspettative del primo ministro Keir Starmer e l’imprevedibilità del tycoon. Non è passata inosservata in particolare la cena organizzata per il presidente USA alla quale hanno partecipato alcuni dei nomi più importanti dell’imprenditoria tech americana e della Silicon Valley. Ne è scaturita un’abbuffata da 350 miliardi di dollari in accordi commerciali. ll titolo dell’alleanza è Tech Prosperity Deal.
Today is all about delivering for the British people.
— Keir Starmer (@Keir_Starmer) September 18, 2025
Creating jobs, opportunity and economic growth in every corner of our country. pic.twitter.com/u7EvRwRjYk
Chi c’era nella corte di Trump a Londra?
Come riporta il New York Times alla cena per Trump era presente il Ceo di Nvidia, Jensen Huang, forse il personaggio più importante del settore tecnologico dato che è a capo della società più capitalizzata al mondo (4,29 trilioni di dollari) e nelle scorse ore ha siglato un accordo con Intel in cui ha investito 5 miliardi di dollari.
Presente anche il Ceo di Apple Tim Cook così come il numero uno di Microsoft Satya Nadella e l’amministratore delegato di Salesforce Marc Benioff. Tra gli invitati c’era anche il presidente di Alphabet Ruth Porat e il Ceo di OpenAI Sam Altman. Al banchetto è stato visto anche David Sacks, noto investitore americano e responsabile per cripto e AI alla Casa Bianca.
The UK-US relationship is delivering jobs, investment, and security for the British people. pic.twitter.com/QLMkeHf9Pv
— Keir Starmer (@Keir_Starmer) September 17, 2025
Complessivamente il viaggio di Trump ha generato un accordo che, in termini commerciali, vale 350 miliardi di dollari di scambi tra i due Paesi. In questa somma enorme sono compresi anche investimenti nell’energia nucleare e nel quantum. Rispetto invece all’Intelligenza artificiale le Big Tech americano si sono impegnate a garantire 42 miliardi di dollari per aumentare le capacità tecnologiche del Regno Unito.