La Entertainment Software Association (ESA) ha comunicato che l’edizione 2023 dell’E3, il più grande evento globale dedicato ai videogiochi, è stato cancellato. Previsto tra il 13 e il 16 giugno al Los Angeles Convention Center, l’appuntamento era molto atteso dai fan e dagli esperti del settore, ma da diversi mesi le sensazioni erano pessime: come vi avevamo raccontato a fine gennaio, Sony, Microsoft e Nintendo non avevano smentito le indiscrezioni che parlavano di una loro assenza in blocco all’E3. Su StartupItalia abbiamo seguito le vicende legate all’evento fin dall’inizio: nel 2022 era saltato, dopo le conferenze tutte online durante i lockdown. In tantissimi aspettavano l’edizione 2023 per riprendere a incontrarsi dal vivo (l’ultima volta era stato nel 2019).
Secondo gli organizzatori l’E3 2023 non avrebbe raccolto «sufficiente interesse» e il rischio flop si era già materializzato. Le ultime edizioni avevano comunque registrato defezioni di peso: da anni Sony aveva scelto di non partecipare. A leggere la stampa di settore sembra di capire che le singole Big Tech del settore sarebbero intenzionate a organizzare eventi proprietari per presentare al grande pubblico IP e videogiochi. «È stata una decisione difficile, visto l’impegno profuso da noi e dai nostri partner per la realizzazione di questo evento, ma abbiamo dovuto fare ciò che è giusto per il settore e per l’E3», ha commentato Kyle Marsden-Kish, global vice president of gaming di ReedPop, che con ESA avrebbe dovuto organizzare l’appuntamento a San Francisco.