In settimana milioni di famiglie riceveranno l’accredito di giugno dell’assegno unico per i figli. Si tratta di una forma di sostegno a cui chiunque – con figli a carico – ha diritto. La somma erogata ogni mese varia in base all’ISEE.

Assegno unico: la data dell’accredito di giugno
«I pagamenti dell’AUU (assegno unico universale, ndr) relativi ai mesi da febbraio a giugno 2025 per le prestazioni in corso di godimento che non hanno subito variazioni sono accreditati a decorrere dal giorno venti del mese», ha spiegato l’INPS in una nota di qualche mese fa. Dunque la data da segnarsi sul calendario è venerdì 20 giugno.
Discorso diverso invece per chi ha da poco presentato la domanda per il sostegno economico. «Il pagamento della prima rata della prestazione – prosegue l’ente – avviene di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Nella stessa data viene accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito».
Assegno unico: la scadenza di giugno per chi non ha rinnovato l’ISEE
Chi ne beneficiava nel 2024 e non ha ancora aggiornato l’ISEE per l’assegno unico nel 2025 sta ricevendo l’importo minimo, ma ha tempo per recuperare tutti gli arretrati a cui ha diritto, compilando l’indicatore riguardante il proprio nucleo famigliare. La scadenza è fissata al 30 giugno.