Aumento di capitale per la startup fondata da Davide Lugli e Maximilian Lanaro: «Internazionalizzazione, è il nostro obiettivo»
Aumento di capitale da 469 mila euro per Competitoor, la startup dell’analisi dei prezzi online (basata a Carpi nel modenese e a Londra) fondata nel 2015 da Davide Lugli e Maximilian Lanaro. Il capitale è stato sottoscritto da Barcamper Ventures (fondo gestito da Primomiglio), H-Farm e Alterego. Al termine dell’operazione Barcamper Ventures detiene il 14,18% del capitale di Competitoor, H-Farm il 13,92% e Alterego il 3,81%. «Siamo entusiasti che importanti investitori abbiano dato fiducia alla nostra azienda, accompagnandoci nei nostri piani di consolidamento della nostra leadership in Italia e di sviluppo in Europa e in altri importanti mercati» hanno dichiarato i 2 founder Davide Lugli e Maximilian Lanaro, 41 anni entrambi, originari di Carpi.
Che cosa fa Competitoor
Competitoor ha sviluppato un servizio che aiuta le aziende e i responsabili di negozi a monitorare i prezzi di tutti i loro concorrenti, i marchi a controllare la rete di distribuzione in tutto il mondo e i prezzi a cui vengono venduti i loro prodotti e ad individuare chi viola le politiche di prezzo concordate.
La startup dell’analisi dei prezzi online
Competitoor è stata «due anni e mezzo da me – spiega Davide Lugli, 41 anni, originario di Carpi nel modenese, si occupa di Web da 15 anni – e da Maximilian Lanaro, anche lui 41 anni di Carpi, siamo due ingegneri di Informatica e Telecomunicazioni, veniamo da una lunga esperienza di sviluppo di progetti legati all’ecommerce». Proprio dall’esigenza dei clienti di monitoraggio dei prezzi è nata Competitoor. «Ci chiedevano continuamente consulenze specifiche su questo tema – racconta Davide – e così abbiamo deciso di trasformare una consulenza su cui eravamo esperti in un azienda dedicata. E’ un po’ il nostro strumento».
Accelerati a H-Farm
Ad un anno dalla sua costituzione, Competitoor si è proposta a H-Farm. «Ci siamo rivolti all’acceleratore di Donadon perché si occupa di digital transformation, abbiamo fatto la selezione e siamo stati scelti fra 600 progetti» ha ricordato Lugli. Competitoor nel 2017 è stata accelerata da dpixel nel suo Barcamper Garage e ha sviluppato un software di intelligenza artificiale che consente di monitorare i prezzi online, ottenendo un incremento dei margini di guadagno compreso tra l’8% e il 20%.
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Competitoor oggi
A oggi la società dichiara di aver raccolto oltre 600 mila euro di capitali. «L’anno scorso – spiega Lugli – abbiamo fatturato 95 mila euro ed eravamo in 3. Quest’anno siamo in 10 e fattureremo 400 mila euro». A proposito del round appena chiuso, Lugli ha precisato: «Il nostro è un prodotto che nasce world wide, abbiamo quindi deciso di accelerare con la chiusura del round per poterci muovere più rapidamente sul mercato europeo». In una parola, «Internazionalizzazione, è il nostro obiettivo».
Una soluzione potente
«Siamo orgogliosi di salire a bordo di questo progetto, in cui vediamo grandi potenzialità, sia per la tecnologia innovativa, sia per le skill dei fondatori – ha dichiarato Franco Gonella, board member di Primomiglio – oggi in media 8 consumatori su 10 confrontano i prezzi su almeno 4 siti prima di acquistare online: per ogni brand o retailer avere sotto controllo, in tempo reale, le strategie di pricing dei concorrenti è ormai cruciale. Competitoor offre una soluzione potente per gestire al meglio questo bisogno informativo».