L’indiscrezione di Repubblica. Nessuna smentita dalle parti
Tim Venture, il veicolo finanziario di Telecom, sarebbe pronto a investire 15 milioni di euro in Satispay, l’app dei pagamenti digitali che ha rivoluzionato il settore in Italia e si sta affermando come player a livello internazionale. Con questa operazione il gruppo guidato da Luigi Gubitosi arriverebbe a controllare quasi il 10% delle quote dell’ex startup fondata nel 2012 a Cuneo da Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta. La notizia è stata riportata da Repubblica, che cita fonti finanziarie. StartupItalia si è messa in contatto con entrambe le parti ma, al momento, non vengono ancora rilasciate dichiarazioni ufficiali.
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![Satispay: pronto l’investimento di Telecom da 15 milioni SatisPay founders](https://cdn.startupitalia.eu/wp-content/uploads/2017/04/SatisPay-founders.jpg)
Satispay: il 2020 dell’app
Con il raggiungimento di 1,3 milioni di utenti attivi, Satispay si è già confermata quest’anno come una delle fintech più interessanti a livello internazionale. Ne abbiamo scritto su StartupItalia a settembre, quando CB Insights aveva inserito l’azienda tra le 250 società fintech con crescita più rapida a livello globale. In un mercato che tende sempre di più al digitale e sempre più mercati scelgono di fare a meno del contante a vantaggio di soluzioni più sicure e tracciabili, Satispay rappresenta un attore che ora punta a scalare a livello globale.
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![Satispay: pronto l’investimento di Telecom da 15 milioni satispay](https://cdn.startupitalia.eu/wp-content/uploads/2018/11/satispay-696x364.jpg)
Inserita più volte nella lista di StartupItalia delle Top 100, Satispay ha già iniziato l’esplorazione di nuovi mercati. Lo scorso anno ha ottenuto la licenza per operare in Lussemburgo e poche settimane fa il servizio è atterrato anche in Germania, dove il legame con il contante è ancora molto forte. «Abbiamo scelto la Germania come primo grande mercato europeo per la sua crucialità e perché presenta una dinamica di pagamento molto simile a quella italiana – ha dichiarato il CEO Dalmasso – Anche in Germania crediamo di poter accelerare l’emergente consapevolezza rispetto ai vantaggi offerti dai pagamenti elettronici. Lì circa l’80% delle transazioni avviene in contante». Con nuovi investimenti in arrivo è probabile che l’esplorazione europea continui.