Fondata nel 2014, la piattaforma è una galleria per creativi
È presto per capire se arriveranno anche gli NFT, ma trattandosi di un marketplace degli artisti il pensiero corre subito all’ultimo trend dell’arte digitale. Soprattutto se a investirci è uno dei colossi del mondo tech. Il gigante Epic Games, che in queste ore ha avviato lo scontro legale con Apple per il caso Fortnite, ha acquisito ArtStation, piattaforma su cui artisti e creativi possono vendere e pubblicare le proprie opere. Alla luce di questa operazione nulla cambierà per i creativi: Epic Games ha soltanto comunicato che ci sarà un taglio dei costi per gli utenti.
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ArtStation: arte e videogiochi
Fondata nel 2014, ArtStation è una piattaforma che funziona come vetrina web dei creativi e degli artisti. Tra gli aspetti più interessanti della piattaforma citiamo la sezione Learning, che offre corsi online per fare pratica, imparare e perfezionare l’arte del disegno digitale. Epic Games ha comunicato che questo verticale resterà gratuito per tutto il 2021.
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Non è un caso che una software house come Epic Games abbia voluto acquisire ArtStation. Secondo Kotaku, il sito in questione è tra i preferiti di tutti i creativi dell’industria videoludica: qui in moltissimi hanno caricato il proprio portfolio. Nonostante la crisi drammatica che gli artisti vivono, il digitale ha garantito opportunità in termini di visibilità e guadagno nell’ultimo anno: molti si sono iscritti, ad esempio, a Patreon per instaurare un legame diretto con i propri fan e raccogliere donazioni spontanee.