Dopo che il governo ha esercitato il golden power frenando l’acquisizione da parte di Global Aerospace Technologies dell’intero capitale sociale dell’italiana Logic Sistemi Avionici, partner di primo livello dei principali costruttori mondiali dell’aerospazio (come si legge nel resoconto dell’Assemblea della Camera del 25 marzo, “la Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 20 marzo 2025, ha trasmesso, ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 maggio 2012, n. 56, concernenti l’esercizio di poteri speciali nei settori della difesa e della sicurezza nazionale nonché inerenti agli attivi strategici nei settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni, l’estratto del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 marzo 2025, recante l’esercizio di poteri speciali, con condizioni, in relazione all’acquisizione da parte di Global Aerospace Technologies Spa dell’intero capitale sociale di Logic Spa”), è Investindustrial, società di private equity fondata da Andrea Bonomi, ad avere finalizzato l’accordo per la maggioranza del Gruppo fondato nel 1962.
Cosa fa Logic
La realtà, con sede a Cassina de Pecchi (Milano), Logic opera nel settore dell’avionica e sistemistica elettronica ed è tra i leader nella progettazione, produzione e vendita di sistemi e componenti elettronici ed elettromeccanici per il settore aerospaziale. Il Gruppo fornisce una vasta gamma di sistemi, equipaggiamenti e soluzioni su misura, tra cui computer e display di bordo, schede elettroniche, componenti elettronici integrati e sistemi di gestione dell’energia e del carburante. Logic ha più di 270 dipendenti altamente qualificati distribuiti su tre stabilimenti in Italia.

Con un capitale sociale di 11 milioni di euro, la società finora – scrive Start Magazine – era interamente controllata dalla Tre gigli spa. Costituita nel 2022, quest’ultima è la holding della famiglia Foresio il cui capitale sociale, pari a 10 milioni di euro, è così suddiviso: la quota di maggioranza del 52% appartiene a Fabrizio Foresio, e le restanti tre quote paritarie del 16% sono in mano a Alessandro Foresio, Marco Foresio e Paolo Foresio.
La società controllata dalla famiglia Foresio – scrive sempre la testata diretta da Michele Arnese – ha chiuso l’esercizio 2023 con un fatturato pari a 25 milioni di euro, e un margine operativo lordo pari a 2,5 milioni di euro che rappresenta il 9,4% dei ricavi. I costi della produzione ammontano a 26,5 milioni di euro. Logic Spa ha registrato un utile pari a un milione di euro, pressoché raddoppiato rispetto all’utile di 427 mila euro del 2022. Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2023 ammonta a 24,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 24 milioni dell’anno precedente.