Quali sfide attendono la società di domani? Quali sono i rischi e quali le possibilità offerte dallo sviluppo tecnologico? Per la rubrica “Futuro da sfogliare” un estratto del libro Scegli i tuoi nemici con saggezza – Strategie di business per pochi audaci di Patrick Bet-David, edito da Apogeo.
***
Benjamin Franklin ha detto: “Ho sempre pensato che un uomo di abilità tollerabile possa compiere grandi cambiamenti e realizzare grandi imprese tra gli uomini, se prima forma un buon piano e, eliminando tutti gli svaghi o altre occupazioni che potrebbero distogliere la sua attenzione, fa dell’esecuzione di quel piano il suo unico studio e affare”. In altre parole, se vuoi fare qualcosa di grande, devi eliminare le distrazioni. Adesso, prenditi un po’ di tempo per pensare a quali eventi hanno consumato la tua mente nell’ultimo anno.
SIOS24 Winter: registrati e iscriviti all’evento del 17 dicembre a Milano
In che modo hai sprecato il tuo tempo e la tua energia? Le avversità fanno parte del mondo degli affari. Dobbiamo confrontarci con esse. Se ne diventi ossessionato, ti metti fuori dai giochi. Dai un’occhiata a questa lista e chiediti se queste cose hanno un impatto su di te. Una brutta recensione su Yelp o Google. Un evento che avrebbe dovuto essere gestito in tre giorni ma che in realtà ha richiesto tre settimane. Relazioni tossiche. Fornitori non affidabili. Ex dipendenti vendicativi. Quali eventi ti hanno consumato le energie per mesi a spese della tua attività? Il tuo ego ha preso il sopravvento e ha cercato vendetta tanto da distrarti dal tuo obiettivo? Non pensare che io non ci sia passato. Ho visto di persona come le attività che ci fanno sprecare energia e, ancor più, i pensieri che non hanno la minima utilità abbiano costi enormi. Non sto parlando delle cose che non potevi controllare o che sono solo parte del processo lavorativo, come il trasferimento degli uffici, i problemi della catena di approvvigionamento o i dipendenti difficili. Sto parlando di ciò che puoi controllare, come il tempo che trascorri sui social media, lo sport che guardi, le chiacchiere, le pause caffè pomeridiane e la TV.
Marco Aurelio disse: “Non permetto a nessuno di privarmi di un solo giorno se non potrà restituire pienamente la perdita”. Poiché il tempo è denaro, il tempo perso è denaro perso. Ecco perché devi chiederti: “Come sarebbe la mia vita se eliminassi la maggior parte delle distrazioni?”. Fai una lista di cinque o dieci eventi che ti hanno occupato la mente nell’ultimo anno. Ora pensa in anticipo all’anno prossimo.
Che cosa potrebbe appesantirlo? Che cosa puoi eliminare? Come lo eliminerai? Mentre ripensi al tuo anno precedente, sii sincero e chiediti che cosa abbia rubato il tuo tempo e la tua energia. Per qualcuno potrebbe essere un’impresa difficile. Rinunciare all’alcol, alla pornografia, al gio‑ co d’azzardo o anche a Instagram, al gelato e gli appuntamenti online: queste rinunce potrebbero fare tutta la differenza del mondo. Sì, il tempo e l’energia acquisiti faranno una differenza notevole, ma la cosa più importante è che stai dando alla tua mente un segnale dicendole che ti stai impegnando seriamente in quello che fai. Quando avevo ventisei anni, mi sono fatto una promessa: non avrei avuto rapporti sessuali fino a quando non avessi guadagnato il mio primo milione di dollari.
Leggi anche: Alla continua ricerca del leader illuminato, ma quanto è difficile trovare il nuovo Steve Jobs
Dopo mesi senza sesso, i miei risultati, sia finanziari sia spirituali, erano migliori di qualsiasi altro momento della mia vita. Ho iniziato a bere quando ero nell’esercito e ormai sono passati un paio di decenni. Oggi evitare l’alcol mi sembra scontato, eppure mi chiedono sempre se voglia qualcosa da bere. La mia risposta: perché dovrei bere? Se bevo, parlo troppo. Non sono concentrato. Non immagazzino le informazioni. Non imparo niente. Faccio cose stupide. Voglio ridurre al minimo la quantità di cose stupide che faccio. Voglio sfruttare ogni vantaggio possibile per prendere le migliori decisioni in qualsiasi momento.
Una volta che ho capito tutto questo, per me eliminare l’alcol è stato un gioco da ragazzi. Rodolfo Vargas, un dirigente vendite presso la mia agenzia di servizi finanziari, PHP, nonché immigrato da El Salvador, è passato da essere senza soldi a lavorare come guardia di sicurezza da Sears a guadagnare un reddito a sette cifre in sette anni. Ha detto: “Devi eliminare. Non puoi ottenere qualcosa senza dare niente in cambio. Nel tempo ho rinunciato alla soda, al gelato, all’alcol e al sonno. Non ho avuto una TV per tanti anni. Prima di avere figli, ho rinunciato alle mie domeniche libere”.
Rodolfo mi ha detto che può prevedere l’andamento dei suoi subordinati in base a ciò che accettano di eliminare. Non deve essere per forza così drammatico, ma ti dirò una cosa: è meglio che tu possa mantenere la tua promessa. Nel momento in cui non mantieni la tua parola con te stesso, hai sabotato l’intero anno. Prima di procedere, devi rispondere a questa domanda: che cosa devo eliminare dall’anno precedente?
Sappiamo che integrare logica ed emozione è fondamentale per un piano aziendale. Per capire meglio che cosa intendo, utilizziamo il matrimonio come metafora. Ho chiesto a molte persone quale sia per loro il segnale di un matrimonio di successo. La risposta più comune è: rimanere sposati. A quel punto faccio due domande di approfondimento: se una coppia rimanesse insieme per cinquant’anni e fosse infelice, lo considereresti un successo? E una relazione di tre anni che ha portato alla nascita di due figli straordinari e ha generato una cogenitorialità solidale?
Queste domande fanno capire alla maggior parte delle persone che non vogliono solo rimanere sposate, nello stesso modo in cui non vogliono solo sopravvivere nel mondo degli affari, cavandosela a malapena. Come nel business, sono necessarie sia l’emozione (cuore) sia la logica (testa) per forgiare una partnership di successo. Se dovessi cercare due parole per definire il successo sia nel matrimonio sia negli affari, sarebbero “durata” e “profondità”.
La durata, o semplicemente il rimanere in affari, dimostra che stai riuscendo a rimanere in gioco e a superare i momenti difficili. La profondità è più sfumata. Potrebbe significare che quello che stai facendo ti appassiona, che stai facendo la differenza, aumentando la tua ricchezza, o tutte e tre le cose. La maggior parte delle persone desidera sia la durata sia la profondità. Quello che serve per creare entrambe è una pianificazione adeguata.
La maggior parte delle persone commette l’errore di pianificare eccessivamente il matrimonio e di sottostimarlo. La gente si preoccupa degli inviti, dei fiori e del cibo, ma non si prende il tempo di parlare dei valori, delle finanze e della famiglia. Prima di sposarmi, ho letto il libro 101 Questions to Ask Before You Get Engaged di H. Norman Wright. Ho passato in rassegna tutte le 101 domande proposte nel libro e ho capito che cosa volevo.
L’ho fatto leggere anche a quella che all’epoca era la mia ragazza, Jennifer. Quel libro ci ha costretti a porci le domande che avrebbero determinato se avremmo potuto creare sia la profondità sia la durata. Sono passati quattordici anni, abbiamo quattro figli e continuiamo a costruire profondità. Certe persone, quando sentono questa storia, mi accusano di es‑ sere un robot. I romantici sostengono che non è necessario leggere un libro per determinare i propri sentimenti. L’amore non è come il mondo degli affari.
Quando lo trovi, lo capisci. Concordo sul fatto che l’amore non sia come il mondo degli affari. Ma non stiamo parlando d’amore. Stiamo parlando della possibilità di stabilire una partnership legale con lo scopo di raggiungere un obiettivo specifico. Per stilare un piano affinché tale partnership funzioni, sono necessarie due cose. Hai indovinato: l’emozione e la logica. C’è anche qualcos’altro, ed è difficile da descrivere, ma è qualcosa che puoi sentirti dentro le ossa. La magia. So che sentendo la parola “magia”, le persone logiche danno di matto. Provano a definirla usando parole come “soprannaturale” o “mistico”.
Ma queste parole non possono catturare appieno il concetto, perché nulla di magico può essere tradotto a parole. È la sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto, di fare qualcosa di significativo e di far parte di un team unito che è molto più grande della somma delle sue parti. Sono le farfalle, i brividi, i peli che si drizzano sul braccio. Chiamarla “rivelazione” non le rende giustizia. C’è qual‑ cosa di magico nel vedere qualcuno capire all’improvviso qualcosa, sapendo che ha avuto un’idea che cambierà il corso della sua esistenza. È facendo parte di un team che le persone hanno capito di sbagliare e hanno trovato una marcia in più per fare quello che credevano fosse impossibile.
Questi momenti magici sono ciò che rende l’azienda qualcosa di più profondo e significativo rispetto alla semplice offerta di beni o servizi in cambio di un pagamento. Gestire un’azienda giorno per giorno vuol dire assolvere a una serie di compiti. Senza magia, questi compiti diventano un peso. Con la magia, i compiti hanno un significato. Sto finendo le parole, ma ciò che posso dirti è che senza magia, sia un matrimonio sia un’azienda falliranno. Con la magia, hai comunque bisogno di blocchi emotivi e logici per avere successo.
Ecco perché do un avvertimento a tutte le persone prima che si sposino o avviino un’azienda, ricordando loro che molto probabilmente incontreranno una serie di ostacoli lungo il percorso. Non le sto incoraggiando a evitare il matrimonio o l’imprenditorialità. Anzi, ricordo costantemente che non impegnarsi e scegliere una strada sicura nella vita è più rischioso. Il punto chiave è scegliere con saggezza in che modo impegnarsi.
Sia il matrimonio sia il mondo degli affari sono realtà insidiose e piene di dolore e delusioni, in cui il rischio di finire in bancarotta è sempre in agguato. A renderle ancora più complesse è il fatto che la maggior parte delle persone non fa una pianificazione adeguata che permetta loro di capire i rischi prima di sposarsi o di avviare un’azienda. Con tutte le prove che ci hanno dato sul perché i matrimoni e gli affari falliscono, perché così tante persone decidono di tuffarsi in queste acque piene di squali, spesso senza pensarci quanto dovrebbero? Un motivo è che il successo sembra dannatamente bello. Vedere una coppia innamorata o un’azienda di successo è eccitante. Bramiamo quel tipo di successo. O forse bramiamo solo i frutti del successo.
Ci concentriamo sul prodotto finale. Ciò che non vediamo è il lavoro che è stato necessario per arrivarci. Un altro motivo è che stiamo cercando di adattarci. Il matrimonio è una norma sociale, e la maggior parte delle persone la segue. Perché sposarsi? Perché è quello che fa la gente. Ma è una ragione valida? È una ragione valida per avviare un’azienda? Quando apriamo un’azienda, sperimenteremo attacchi di panico, tanto stress e un mancato equilibrio tra la vita lavorativa e quella privata. Ci sono anche molti esempi di come si possa vivere una vita fantastica quando si sceglie di essere un dipendente o un intraprenditore.