Ryanair ha indetto un maxi sciopero, dal 15 al 17 agosto 2025, negli aeroporti spagnoli di Madrid, Barcellona, Malaga, Valencia, Siviglia, Alicante, Palma di Maiorca, Ibiza, Tenerife, Lanzarote, Girona e Santiago de Compostela. In particolare, gli scali di Madrid e Barcellona potrebbero subire i disagi maggiori, data la loro importanza strategica e l’elevato volume di traffico internazionale considerando anche il periodo estivo. Quali sono, se ci sono, le fasce di orario garantite e quali i voli ad alto rischio?
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Lo sciopero estivo di Ryanair
Lo sciopero, indetto da due tra i principali sindacati spagnoli, l’Unión General de Trabajadores (UGT) e la Confederación General del Trabajo (CGT), ha coinvolto il personale Ryanair e la società di assistenza a terra Azul Handling, per un totale di 2.600 dipendenti.
Alla base dello sciopero vi sono contestazioni mosse dai sindacati nei confronti di Azul Handling, la società di assistenza a terra incaricata da Ryanair. L’UGT denuncia che il personale è soggetto a pressioni per effettuare straordinari, sia obbligatori sia definiti “volontari”, e che il rifiuto di tali richieste comporta sanzioni ritenute eccessive, tra cui sospensioni fino a 36 giorni senza retribuzione, considerate misure intimidatorie.
I sindacati lamentano anche la carenza di contratti stabili e la diffusione di un abuso dei contratti part-time a tempo indeterminato, che impediscono ai lavoratori di accedere a forme di impiego full-time. Viene segnalato anche il mancato rispetto del contratto collettivo di settore, soprattutto riguardo a indennità e garanzie lavorative.
Altre criticità evidenziate includono il mancato diritto al rientro dopo congedi per malattia, l’impossibilità di conciliare orario di lavoro e vita familiare e la sistematica ignoranza delle decisioni della commissione paritetica di controllo sull’applicazione del contratto. Il settore aeronautico della FeSMC-UGT ha già richiesto una mediazione ufficiale al Servizio Interconfederale di Mediazione e Arbitrato (SIMA), ma senza riscontri positivi da parte dell’azienda.
Niente paura per le cancellazioni dei voli
Secondo Alicia Wojcik-Golebiowska, responsabile della Comunicazione per l’Europa centrale e orientale di Ryanair, non sono previste cancellazioni di voli poiché il personale coinvolto nello sciopero è esterno alla compagnia e si lavorerà per mantenere la piena operatività.
Tuttavia, è inevitabile che la protesta provocherà disagi e ritardi, con ripercussioni significative per milioni di turisti, inclusi molti italiani che utilizzano gli scali spagnoli per raggiungere la propria destinazione finale o per scali internazionali.
Nel contesto europeo dei trasporti aerei, si ricorda che i passeggeri hanno diritto a tutela secondo il Regolamento CE 261/2004. Questo prevede l’obbligo delle compagnie aeree di fornire assistenza in caso di cancellazioni o ritardi prolungati, inclusi pasti, bevande, pernottamenti e trasferimenti.