I rincari nel settore dell’Energia riguarderanno tutto il Vecchio continente, ma per Selectra, la bolletta dell’elettricità del consumatore italiano sarà comunque la più alta
Come vi avevamo anticipato, la controffensiva del governo per disinnescare gli aumenti di luce e gas non basterà a metterci al riparo dai rincari delle prossime bollette. Non tutti, almeno, perché i tre miliardi messi dall’esecutivo serviranno a scudare anzitutto le famiglie più povere. Per oltre 3 milioni di nuclei familiari aventi diritto ai bonus di sconto per l’elettricità e per 2,5 milioni che fruiscono del bonus gas, in base all’ISEE, gli incrementi tariffari sono stati sostanzialmente azzerati dal decreto. Tutti gli altri dovranno fare i conti con aumenti che, per quanto minori, avranno comunque un certo rilievo sui bilanci domestici.
Senza interventi governativi, l’aumento sarebbe stato superiore al 45% per quanto riguarda la bolletta dell’elettricità e di oltre il 30% di quella del gas. Con l’azzeramento temporaneo degli oneri generali di sistema in bolletta e mediante il potenziamento del bonus sociale alle famiglie in difficoltà, gli effetti sono stati almeno attutiti per 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese.
Ma i rincari ci saranno e vanno dal +29,8% per la luce al +14,4% per quella del gas. Nonostante questi aumenti riguarderanno l’intero Vecchio continente, Selectra, azienda che analizza e confronta le offerte di luce, gas e internet in Italia e in altri paesi europei, sostiene che la bolletta della luce del quarto trimestre per un consumatore tipo in Italia, che rimane sul Mercato Tutelato, risulterà comunque la più alta tra i Paesi vicini dove i clienti possono ancora usufruire della tariffa regolata dall’Autorità. In Francia i consumatori pagano circa 20 euro in meno e in Portogallo 17 euro in meno, a parità dei consumi. La bolletta gas per un cliente tipo in Italia rimane invece più bassa (di 10 euro circa) solo rispetto a quella francese, mentre in Spagna si paga ben 44,5 euro in meno, considerando gli stessi consumi.
Quanto spenderemo in più di luce e gas?
In termini di effetti finali, l’Autorità competente stima che per l’elettricità nel 2021 la spesa annuale per la famiglia-tipo sarà di circa 631 euro, con una variazione del +30% rispetto al 2020 (corrispondente ad un aumento di circa 145 euro su base annua).
La spesa annuale della famiglia-tipo per la bolletta gas nel 2021 sarà di circa 1.130 euro, con una variazione del +15% circa rispetto al 2020 (corrispondente ad un aumento di circa 155 euro su base annua).
Nei confronti con il 2020 si deve tener conto dei prezzi particolarmente bassi riscontrati nel periodo della pandemia. Per l’elettricità, infatti, la spesa annua del 2021 è superiore di circa il 13% rispetto a quella pre-Covid del 2019, mentre per il gas si è sostanzialmente tornati ai livelli del 2019.