I prezzi delle case diminuiscono soltanto in due Regioni: sono la Valle d’Aosta, dove le quotazioni hanno registrato un calo dello 0,4%, e l’Umbria, con una contrazione dello 0,2%. Il quadro complessivo restituisce però una situazione con prezzi che sono in lieve crescita a livello nazionale: a maggio infatti i prezzi delle abitazioni in Italia sono cresciuti dello 0,5%, portando il valore medio al metro quadrato a 1.824 euro. Sono i dati riferiti dall’osservatorio di idealista.
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Prezzi delle case: dove sono aumentati di più?
I prezzi sono aumentati nel 64% delle città monitorate, con i maggiori aumenti a Como (4,4%), Macerata (2,9%), Crotone (2,9%) e Aosta (2,5%). Le quotazioni sono in crescita anche a Torino (1,9%), Firenze (1,6%), Genova (1%), Roma (0,9%), Bologna (0,8%), Milano e Bari (entrambe 0,7%), Palermo (0,5%), Napoli e Venezia (0,1%).
In quali città le case costano di più?
Non sorprende che Milano rimanga la città più cara con un prezzo medio di 5.108 al metro quadrato. Seguono Venezia (4.655 euro/m2), Bolzano (4.591 euro/m2), e Firenze (4.479 euro/m2). Tra le dieci città più care compaiono poi Roma (3.191 euro/m2) e Napoli (2.714 euro/m2). Le città capoluogo con i prezzi delle abitazioni più bassi sono Caltanissetta (684euro/m2), Ragusa (707 euro/m2) e Biella (774 euro/m2).
C’è infine l’analisi a livello regionale: il valore medio dei prezzi in Trentino-Alto Adige è il più alto: 3.147 euro al metro quadrato. Seguono Valle d’Aosta (2.565 euro/m²), Liguria (2.480 euro/m²) e Toscana (2.378 euro/m²). Valori superiori alla media italiana si registrano anche in Lombardia (2.233 euro/m²), Lazio (2.124 euro/m²) ed Emilia-Romagna (1.839 euro/m²).