L’intervento di Elisa Zambito Marsala, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, a SIOS22 Giffoni Edition
«Con Webecome abbiamo coinvolto oltre 2 mila scuole ed 80 mila studenti, che hanno potuto usufruire dei contenuti a disposizione sulla nostra piattaforma digitale, raggiungendo più di 80 mila ore di formazione erogate». ASIOS22 Giffoni Edition Elisa Zambito Marsala, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, ha parlato delle iniziative sociali che Intesa Sanpaolo sviluppa. «Il nostro Gruppo da diversi anni si pone come riferimento sul mercato in termini di responsabilità sociale, posizionandosi tra le Impact Bank di riferimento al mondo – ha detto -. Con il nuovo Piano Industriale 22-25, il nostro Gruppo Bancario ha l’obiettivo di realizzare 50 milioni di interventi, a favore delle persone e delle famiglie più fragili. Grande attenzione è rivolta anche alla dimensione dell’inoccupazione e ai giovani, attraverso progetti di educazione inclusiva».
Tra i progetti di educazione inclusiva ha presentato Webecome, una piattaforma formativa digitale progettata per favorire il contrasto ai disagi sociali dei giovani e supportarli con percorsi didattici, contenuti e strumenti pensati per lo sviluppo delle life skills. A disposizione anche degli insegnanti e dei genitori, Webecome è il progetto che Intesa Sanpaolo propone per limitare gli effetti negativi e strutturali che condizionano la crescita dei futuri cittadini. E, per farlo, non poteva non coinvolgere scuole.
L’iniziativa rientra nell’impegno Esg del Gruppo che, come da Piano Industriale, cita la promozione dell’inclusione educativa con il coinvolgimento di oltre 4mila scuole e università in programmi di educazione inclusiva. Webecome, come si legge sul sito ufficiale, è “una proposta educativa che accompagna genitori e insegnanti in un percorso innovativo, per comprendere, prevenire e contrastare fenomeni di disagio sociale e rafforzare nelle nuove generazioni le competenze trasversali necessarie per vivere, oggi e domani, in un contesto in continua trasformazione”.
Con l’Alfabeto per crescere Webecome propone nove percorsi info-formativi che consistono in approfondimenti e proposte riguardanti vari tematiche centrali per la crescita dei più giovani: la lotta a bullismo e cyberbullismo, le dipendenze, l’educazione alimentare, la valorizzazione delle diversità, l’educazione digitale, e la sostenibilità vista con sguardi allargati. Grazie al design della piattaforma, ogni percorso approfondisce una tematica diversa con l’obiettivo di diffondere conoscenza e consapevolezza e di favorire relazioni positive. «Stiamo già lavorando a una nuova versione della piattaforma – ha aggiunto Zambito – estendendo l’iniziativa sia in termini di contenuti che di target di studenti ovvero a scuole secondarie e superiori». Webecome è stata progettata per supportare le nuove generazioni proprio in questo momento storico.
Oltre a offrire contenuti, la piattaforma funge da aggregatore di ricerche e strumenti in una proposta educativa facilmente fruibile. Intesa Sanpaolo già da tempo si è data l’obiettivo di diventare la prima banca d’impatto per essere di supporto alla crescita sociale e culturale del Paese, a partire dai giovani. Proprio in termini di inclusività e pluralità, Webecome si concentra sull’alleanza tra scuola e famiglia, ricorrendo alla tecnologia per costruire quella che viene definita “comunità educante attiva”.
Webecome offre anche occasioni di incontro per farsi conoscere e allargare la community. Nel periodo post lockdown è stato proposto “Banchi con le Ali”, un ciclo di webinar pensato per capire come pensare a spazi e modi nuovi di stare bene insieme; con la campagna “Bentornati a scuola” Intesa Sanpaolo ha proposto laboratori di scrittura e di disegno finalizzati ad elaborare le emozioni vissute durante l’emergenza sanitaria; infine con alcuni webinar dedicati a genitori e insegnanti il focus era sulla grammatica del disegno per cogliere l’impatto emotivo e le modalità con cui i bambini tentano di rielaborare il tempo sospeso della pandemia. Per far conoscere Webecome è stato pubblicato il volume Q come quaderno che ripercorre l’intera esperienza del progetto.