L’attivista attacca il Consiglio Europeo: «Sull’emergenza climatica soltanto belle parole»
Centomila euro donati a SOS Amazonia e altri 900mila a diverse organizzazioni non governative che si battono come lei contro i cambiamenti climatici. Greta Thungberg torna a far parlare di sè dopo i difficili mesi del lockdown che ha messo in secondo piano il dibattito sull’ambiente. Dopo aver vinto il premio Gulbenkian, l’attivista svedese ha deciso di devolvere un milione di euro perché, come ha spiegato, «è più denaro di quanto io possa neanche immaginare. Quindi sarà interamente donato, attraverso la mia fondazione, a diverse organizzazioni e progetti che lavorano per aiutare la gente in prima linea colpita dalla crisi climatica». Ma non solo: nelle ultime ore l’attivista ha scelto di rivolgere ai potenti dell’Ue un appello proprio mentre a Bruxelles si discuteva del Recovery Fund: «Parlare di un programma di investimenti “Next Generation Eu”, pur continuando a ignorare la crisi climatica e il quadro scientifico completo, è un tradimento per tutte le prossime generazioni», ha protestato Greta.
Leggi anche: Elena, la “Greta italiana”. A 15 anni spiega lo zero waste su Instagram
Il ritorno di Greta
Come si legge su Adnkronos, tra le ong che Greta ha deciso di finanziare compaiono diverse associazioni green come Stop Ecocide Foundation. La notizia è arrivata proprio mentre a Bruxelles si discuteva di prestiti, finanziamenti a fondo perduto, ripresa dopo il lockdown. Ma neppure alla luce di un accordo potenzialmente storico per i Ventisette l’attivista ha scelto di accordarsi al plauso generale. Poche ore fa ha infatti pubblicato un tweet in cui prende di mira il risultato del Consiglio Europeo e le “belle parole” sull’emergenza climatica.
As expected the #EUCO resulted in some nice words, some vague distant incomplete climate targets nearly impossible to track and a complete denial of the climate emergency.
As long as we keep playing their game on their terms this is all we'll get- the leftover breadcrumbs. 1/2->— Greta Thunberg (@GretaThunberg) July 21, 2020
It’s time to #FaceTheClimateEmergency
This is our open letter and demands to global leaders, signed by thousands of activists, scientists, representatives of civil society influencers.
We’ll keep collecting signatures and urge everyone to sign & share
->https://t.co/jq0Pwp5KZc pic.twitter.com/fNVhoTXUOj— Greta Thunberg (@GretaThunberg) July 16, 2020
L’Unione Europea, a dire il vero, non ha fatto marcia indietro sul Green New Deal da mille miliardi per una riconversione green dell’economia. Proprio nei momenti più difficili del lockdown, il vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans ha messo nero su bianco il piano Ue: la ripresa dovrà essere sostenibile.