Vi aspettiamo il 22 aprile alle 12 con Giorgio Importa, Advanced Business Manager di Modis, Stefano Denicolai, direttore dell’EMBA Ticinensis e Floriana Filomena Ferrara CSR Leader IBM Italia, Direttore Fondazione IBM & Master Inventor
Il 17% degli italiani fa un lavoro per il quale non è qualificato. L’Italia detiene il primato europeo per Skill Mismatch piazzandosi davanti a Spagna, Repubblica Ceca, Irlanda e Austria. In questi giorni, con la chiusura delle scuole, si parla spesso di didattica a distanza e delle necessità per molti istituti di adeguarsi a questo nuovo modo di fare lezione. Ma l’e-learning non è soltanto dedicato alle scuole. C’è un settore che in questi giorni sta crescendo moltissimo ed è quello della formazione professionale a distanza.
Ne parliamo in diretta a partire dalle 12 il 22 aprile con Giorgio Importa, Advanced Business Manager di Modis, con Stefano Denicolai, direttore dell’EMBA Ticinensis e con Floriana Filomena Ferrara CSR Leader IBM Italia, Direttore Fondazione IBM & Master Inventor.
“In un Paese in cui mancano le competenze, chi le possiede diventa il classico oggetto del desiderio per le aziende – ci aveva detto in un’intervista Cristina Cancer, Head of Talent Attraction and Academic Partnership di The Adecco Group – Dal momento che si tratta di candidati che possono scegliere, questi soggetti diventano estremamente difficili da attrarre e la partita per le aziende diventa più dura. Per questo è necessario affidarsi a professionisti in grado di individuare i potenziali candidati anche quando restano, per così dire, nascosti”.
Partire dalle competenze
E’ proprio dalle competenze allora che bisogna ripartire, considerando che le si possono acquisire anche dopo la laurea, e anche dopo aver iniziato il percorso lavorativo. L’importante è che questa formazione non rimanga fine a se stessa ma venga modulata sulle esigienze del mondo del lavoro e delle aziende. Le Modis Academy, di cui parleremo con Giorgio Improta durante la diretta, nascono proprio dopo aver ascoltato le necessità delle aziende e puntano a formare candidati che siano adatti a ricoprire ruoli manageriali e in particolare legati alle materie STEM. Per dare qualche numero, nel 2019 sono state attivate 27 Academy che hanno formato 235 professionisti, potenziandone le competenze tecniche e scientifiche.
Soft Skills e gender gap
L’importanza di avere una formazione nelle materie STEM è fondamentale anche per chi ha svolto un percoso di tipo umanistico. Lo sa bene Floriana Filomena Ferrara, direttore della fondazione IBM che da tempo propone percorsi per affinare le digital skills e in particolar modo rivolgendosi alle ragazze che troppo spesso rinunciano a una carriera scientifica. Floriana è l’unica italiana ad aver avuto il riconoscimento di Master Inventor. Oggi guida la squadra di sviluppo per il super computer Watson, in particolare è impegnata sullo studio dell’intelligenza artificiale e aumentata. È la leader del progetto “Nerd? – Non è roba per donne?” che punta a sensibilizzare le donne e a incoraggiare la loro carriera nell’informatica. Per lei la programmazione è un’arte e l’informatico è un “moderno artista”.
Un master per founder
Stefano Denicolai, che fa parte della task force anti-Covid19 del Ministero dell’Innovazione, ci parlerà del suo Master EMBA Ticinensis un master che è stato pensato per formare dirigenti di imprese o di scalup ben avviate. Denicolai è anche direttore della laurea magistrale MIBE pensata per chi sogna di fare l’imprenditore ma non ha nel suo bagaglio le competenze per poter scrivere un business plan, per poter convincere un possibile investore a finanziare un’idea, per poter creare un team di successo.
Vi aspettiamo in diretta!