Dopo che la Cina ha chiuso i rubinetti degli incentivi, Musk ha aperto le danze
Ford ha annunciato un taglio di 10mila dollari sul prezzo del suo pickup elettrico F-150 Lightning, veicolo che andrà così a costare 49.995 dollari. La notizia è arrivata a pochi giorni da un altro importante aggiornamento sul fronte di questi bestioni a quattro ruote dal motore green: il Cybertruck di Tesla, macchina svelata al mondo nel 2019, sembrerebbe finalmente in arrivo dal momento che in Texas è stato costruito il primo esemplare. Nel settore automotive, messo a dura prova dalla pandemia, è in corso una guerra dei prezzi sulle elettriche: le aziende stanno abbassando i prezzi, sacrificando i margini, con l’obiettivo di conquistare fette di mercato.
La guerra dei prezzi in corso sulle auto elettriche è stata inaugurata da Tesla in Cina. Secondo gli osservatori la società di Elon Musk ha infatti voluto evitare il crollo degli acquisti dei suoi modelli dopo che Pechino ha ridotto drasticamente gli incentivi per le ecar. Il Paese asiatico, leader nel campo della mobilità elettrica, ha così voltato pagina col passato ma è rimasto ingabbiato in questa corsa ai migliori saldi da parte delle case automobilistiche.
Con questa mossa Ford entra così nella partita sperando di aumentare le vendite. Dal 2024 i proprietari dei pickup F-150 Lightning potranno ricaricare le batterie presso i 12mila Supercharger di Tesla tra USA e Stati Uniti. L’azienda americana sarebbe riuscita a permettersi un taglio dei costi così cospicuo (ripetiamo: 10mila dollari) grazie ai propri sforzi sull’aumento della produzione e sul risparmio nella spesa per le terre rare contenute nelle batterie. Dal marzo 2024 Ford prevede sconti anche su altri modelli.