Un battle royale pieno di caramelle soldato. Nessun spazio per gli sdolcinati…
Bastano pochi pad in salotto per trasformare una domenica sera, poco prima che la routine di call e task ricominci, in un rifugio di pura spensieratezza. Se anche voi avete investito ore e ore su Fall Guys, uno dei titoli rivelazione degli ultimi tempi, sappiate che esistono diversi prodotti che garantiscono un multiplayer in locale e online con pupazzetti simpatici chiamati a sconfiggersi tra loro in un battle royale all’ultimo sangue (no, dai, non esageriamo). Quasi vent’anni fa Daniel Barba ha dato vita a EP Games, progetto di software house alla quale, in realtà, partecipava lui soltanto: le cose sono cambiate col tempo, visto che nel 2015 Adrián Andrés e Álex Muñoz si sono uniti all’iniziativa per dar vita a A Gummy’s Life, videogioco nel quale i protagonisti sono simpatiche caramelle gommose. Ricche di zuccheri e pronte ad alzare le mani…
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Fall Guys si basa su un forte senso di competizione ed è consigliabile fare qualche sgambetto agli avversari per raggiungere il traguardo in ciascuno dei minigiochi proposti. A Gummy’s Life ha il medesimo approccio. Anzi, in questo titolo bisogna proprio darsele di brutto. Non siamo in un picchiaduro dove vengono esaltati forza bruta e muscoli d’acciaio: in grafica cartoon, impersoniamo invece uno dei tanti protagonisti gommosi e zuccherosi, dotati di una più che discutibile coordinazione nello sferrare pugni e coprire il ring.
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Con la possibilità di combattere in ring affollati da otto giocatori, A Gummy’s Life era già atterrato su Steam e Switch nel 2018. Noi l’abbiamo testato su PlayStation 4, scoprendo un IP divertente ed ideale per lunghe serate di spensieratezza con gli amici. Oltre agli elementi grafici piacevoli e colorati, è la varietà delle arene a disposizione, ricche di imprevisti e caratteristiche da piegare a nostro vantaggio, a conferire al prodotto indie una forte attrattiva soprattutto per chi è in cerca di diversivi nei week end, ora che le giornate si accorciano e il freddo incombe.