Chi non ricorda quei minuti passati a verificare se le confezioni di liquidi da portare in aereo fossero sopra i 100 ml? Oppure il tempo perso a mettere shampoo e bagnoschiuma nell’apposita confezione pensata per viaggiare con il bagaglio a mano? Ecco, presto tutto questo dovrebbe essere soltanto un ricordo perché si potranno portare a bordo degli aerei nei bagagli a mano liquidi in confezioni superiori ai 100 ml, superando quel limite imposto nel 2006. Secondo fonti media, l’aviazione civile (Ecac) starebbe per dare il via libera all’algoritmo aggiornato degli apparecchi Hi-Scan 6040 CTiX, scanner di ultima generazione in grado di analizzare con estrema precisione il contenuto dei bagagli dei passeggeri e rilevare la presenza di materiali pericolosi.

Cosa cambierà per i viaggiatori sugli aerei?
Con l’arrivo del semaforo verde, nei prossimi giorni i passeggeri che si recano negli aeroporti dotati di tali nuovi scanner, potranno portare all’interno del bagaglio a mano bottiglie di vino, olio, birra, acqua, profumi, e altri liquidi sopra i 100 ml senza più alcuna limitazione e senza doverli tirare fuori dal borsone al momento dei controlli.
Sul tema è, però, intervenuto il Codacons che ha lanciato un allarme sul fatto che questa novità potrebbe dei rischi. In particolare, il Codacons contesta il fatto che non tutti gli aeroporti siano dotati di questi scanner ultravanzati. In Italia, per esempio, come si legge su HDmotori, sono in funzione solo negli aeroporti di Milano Malpensa, Linate, Roma Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna, Torino. Il rischio, spiega l’associazione, è quello di partire da uno scalo che consente di portare con se liquidi sopra i 100 ml, ma di tornare o transitare da un aeroporto dove non è consentito trasportarli nel bagaglio a mano.
Il Codacons chiede, quindi, di adottare misure di sicurezza identiche in tutti gli aeroporti europei, creando regole uniformi in tutto il territorio dell’Unione Europea ed evitare difformità che possono arrecare un danno ai passeggeri.