Il social genererà un link per prenotarsi e ricevere la propria dose. Si parte dagli USA
«Oggi lanciamo una campagna globale per portare 50 milioni di persone un passo più vicino al vaccino». Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, ha affidato a un post l’inaugurazione di un nuovo tool sviluppato insieme al Boston Children’s Hospital, che consentirà agli utenti di capire dove e quando potranno ricevere la propria dose. In più il social network darà assistenza per la prenotazione. Come ha spiegato il cofondatore di Facebook, lo strumento genererà un link a ciascun utente per richiedere un appuntamento e ricevere il vaccino.
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Oggi negli USA. Domani nel mondo?
«I dati mostrano che i vaccini sono sicuri e funzionano – ha spiegato Zuckerberg – Sono la nostra migliore speranza per sconfiggere questo virus e tornare alla normalità». Il nuovo tool sarà disponibile negli Stati Uniti, ma come si legge su Engadget non è escluso che Facebook intenda estenderlo in altri paesi (anche perché il sistema sarà disponibile in 71 lingue diverse). La campagna vaccinale ha subìto un’accelerazione notevole Oltreoceano, dove sono state appena superate le 100 milioni di dosi somministrate e il presidente Biden già pensa di festeggiare il 4 luglio, l’Indipendence Day, celebrando anche il termine di questa operazione sanitaria senza precedenti.
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Tutto con lo smartphone
Zuckerberg ha presentato anche le novità che riguardano WhatsApp: la società è infatti al lavoro con diverse autorità governative per attivare chatbot che consentano alle persone di prenotarsi il vaccino. Il ricorso alla tecnologia a portata di smartphone per fare fronte all’emergenza pandemia è diffuso in tutto il mondo. Di recente si è parlato dell’ipotesi del passaporto vaccinale in Cina, uno strumento su base volontaria che potrebbe far ripartire il turismo internazionale. La richiesta per ottenerlo avverrà tramite la superapp WeChat.