Ristoranti, hotel, pub (e startup): il settore enogastronomico a Torino per Gourmet, expoforum per l’innovazione food, dai macchinari alle strategie. Nel mezzo di un ricambio. Anche generazionale…
Hotellerie, Restaurant, Catering, Food & Beverage. E dunque proprietari di ristoranti, chef, hotel, bar e pub, pasticcerie. Tutto a Torino dove fino al 24 novembre, a Lingotto Fiere, si svolgerà la prima edizione di Gourmet, nuova manifestazione professionale che si rivolge a un target specificamente business ma anche ai futuri imprenditori. La possibilità è quella di scoprire le nuove tendenze, le tecnologie all’avanguardia e tutti gli aspetti (come e-commerce e webmarketing) per gestire al meglio i loro locali.
Webmarketing ed e-commerce
La manifestazione vuole offrire, sia a chi opera già in questo settore sia a chi vi si affaccia per la prima volta, nuove soluzioni e nuovi format commerciali, fornendo inoltre un supporto dal punto di vista finanziario, fiscale e di marketing, al fine di ottimizzare gli investimenti e ridurre gli errori che possono portare all’uscita dal mercato. I comparti rappresentati spazieranno quindi dalle attrezzature, arredi e tecnologie per locali all’hotellerie e arte della tavola, dalle scuole di formazione alle agenzie che sviluppano strategie di e-commerce, webmarketing e comunicazione per la ristorazione, dai macchinari ai trasporti, dalle materie prime ai prodotti alimentari. Insomma un expoforum dove si incontrano domanda e offerta, con l’obiettivo di creare opportunità concrete per fare nuovi affari.
Gourmet, 5 focus tematici
Cinque i focus tematici della manifestazione: Food & beverage, vini & alcolici; Tecnologie; Panetteria, pasticceria, gelateria, caffè, cioccolato; Macchinari, attrezzature, arredi, arte della tavola, innovazione, design; Servizi, formazione, lavoro, e-commerce, web marketing. Ognuno dei 5 temi viene declinato secondo 2 filoni principali. Il Forum è il cuore pulsante di Gourmet: un ampio palinsesto di incontri sviluppato in 6 modalità (forum strategici, forum formativi, workshop, contest, degustazioni e le scuole di Gambero Rosso). Poi, l’Area Expo, dedicata all’esposizione di macchinari, prodotti, servizi, formazione e attività di comunicazione e marketing. Il Forum, curato da Gambero Rosso, è il momento centrale della manifestazione, in cui vengono presentati i nuovi prodotti, le tendenze, le strategie di comunicazione e promozione più innovative, le attrezzature e le tecnologie più avanzate, sia nell’ambito della ristorazione, sia per il mondo del vino e del beverage in generale. Un’occasione di aggiornamento professionale per chi è già un operatore del settore, ma soprattutto una grande opportunità di formazione per tutti i futuri imprenditori della ristorazione.
Appuntamenti e workshop
In programma appuntamenti e workshop su temi quali la panificazione, con esperti come Gabriele Bonci, panificatore e patron di Pizzarium di Roma, che spiegherà tutte le fasi di lavorazione, dalla scelta delle materie prime alla cottura del pane. Da non perdere l’incontro sulla cottura indiretta sottovuoto a vapore con Marco Cvetnich Margarit, chef docente dei corsi professionali della Città del gusto di Torino, e quello sulla cucina di montagna di Diego Rigotti, chef del Ristorante di AllegroItalia Golden Palace di Torino. Molta attenzione è dedicata alla cucina senza glutine, in particolare al possibile binomio gluten free e pasticceria di qualità con il workshop di Francesco Favorito, della World Gluten Free Chef Academy, che spiegherà come conciliare il senza glutine con gusto e salubrità in pasticceria, e l’incontro con Marcello Ferrarini, chef e conduttore di Senza glutine, con gusto in onda su Gambero Rosso Channel-SKY 412.
L’area startup
A disposizione anche un’Area startup, spazio speciale dedicato alle giovani aziende del settore che propongono soluzioni innovative e tecnologie all’avanguardia su temi come sostenibilità, lotta agli sprechi, tracciabilità e sicurezza alimentare o applicate alla comunicazione sul web e all’e-commerce. A disposizione delle startup, inoltre, un pitch di 15 minuti in Area Show Case per poter presentare il proprio progetto ad aziende e operatori del settore alla ricerca di idee per migliorare e crescere il proprio business.
Il ricambio generazionale
Il comparto enogastronomico negli ultimi anni ha visto l’apertura a ritmi sostenuti di attività, in particolare ristoranti e bar, in almeno tre delle maggiori province di Roma, Milano e Torino. Secondo i dati della Fipe-Confcommercio, nei primi nove mesi del 2014 a Torino ne sono stati inaugurati 576, a Milano 679 e a Roma 687, quindi circa due aperture al giorno. Ma il saldo complessivo risulta negativo in quanto si chiudono più ristoranti e bar di quanti se ne aprano. Effetto della crisi che sta portando con sé un ampio ricambio generazionale, e che vede sempre più i giovani under 35 attratti dalla ristorazione come attività imprenditoriale. Sempre secondo le stime del Fipe-Confcommercio, il 40% dei neo-imprenditori ha meno di 35 anni e 5.500 giovani hanno aperto sul territorio nazionale nel periodo gennaio-settembre 2014 un bar, un bistrot, un ristorante o un take away. L’interrogativo, però, riguarda il tasso di sopravvivenza di queste nuove attività. Le associazioni di settore prevedono che nel giro di due anni chiuderà il 27% dei nuovi esercizi. Una percentuale che sale ulteriormente nel caso degli under 35, ovvero quei giovani che sono il futuro del settore enogastronomico. Gourmet nasce proprio per rispondere alle esigenze di un mercato che presenta tali criticità, proponendo di fatto una riflessione sulla necessità di individuare nuovi paradigmi e nuovi modelli di business dell’intero comparto enogastronomico.