Dal 5 al 7 aprile alla Mostra d’Oltremare, la terza edizione della fiera che parla di economia circolare, open innovation e industria 4.0. Ecco tutte le curiosità dell’evento.
Un villaggio per innovatori. Riparte a Napoli Innovation Village (5-7 aprile, Mostra d’Oltremare) la fiera dedicata all’innovazione e alle nuove tecnologie. Industria 4.0, economia circolare, open innovation sono i nuclei tematici intorno ai quali si svolgono i 70 eventi che vedono la partecipazione di 200 relatori e 150 aziende. Quest’anno StartupItalia! è media partner dell’evento.
Siamo andati alla presentazione dell’evento, ecco le curiosità che abbiamo scoperto sull’edizione di quest’anno.
3 innovazioni da non perdere
3D, Internet delle Cose, Agritech, sono alcuni degli ambiti protagonisti di Innovation Village. Per ognuno di questi ci saranno startup che presenteranno le loro idee di fronte a una platea di aziende consolidate e investitori.
E-LISa è tra queste. Cosa fa? Ha creato un algoritmo che consente la diagnosi in 3D delle fratture dell’omero e indica l’approccio chirurgico più adatto al caso preso in esame.
L’IoT è invece il settore in cui opera Cubbit, un dispositivo che trasforma gli hard disk esterni in Cloud, attraverso un semplice collegamento a un router.
Agribiom è un sistema che trasforma materiali pacciamanti (es. foglie secche, cortecce di alberi…) per creare uno spray che si spruzza su un terreno coltivato e lo protegge da agenti dannosi esterni
I nuovi centri di innovazione
All’Innovation Village si sveleranno due nuovi originali centri di innovazione per il Sud. Il primo è il CAD. Acronimo di Centro per l’Artigianato Digitale è uno spazio dedicato al rilancio delle attività artigianali grazie all’utilizzo di nuovi strumenti digitali. CAD sorge a Cava de’ Tirreni ed è gestito da Medaarch srl stp, società specializzata nelle tecnologie di digital fabrication.
L’altro è BiOlogic che è il primo BioFabLab che si occupa della realizzazione di oggetti green e sostenibili. Durante l’evento presenterà alcune sue applicazioni come una simil-pelle che viene generata da batteri (una monocellulosa batterica che cresce in vasche di lavorazione). E diventa un materiale simile alle pelli di origini animale. Lo spazio è promosso e gestito da Medaarch insieme a Knowledge for Business, società specializzata nella promozione di azioni di ricerca e sviluppo.
FAB4 DIH a Salerno è infine uno spazio che fornisce servizi di formazione dedicati a imprenditori, startup ed è promosso da un’iniziativa congiunta tra Confartigianato Salerno, Banca Sella, Medaarch e Knowldege for Business.
Workshop che vi consigliamo
Sono tante le occasioni di formazioni previste nei tre giorni dell’evento. Ecco alcuni tra i più interessanti che abbiamo selezionato.
Giovedì 5: dalle 16 alle 17. Growth Hacking e altre strategie per agevolare la trasformazione digitale delle PMI.
Venerdì 6: dalle 14:30 alle 15:30. Oltre il PNI. Percorsi operativi per passare dall’idea all’impresa. Dalla fase di lancio dell’impresa al successo sul mercato.
Sabato 7: dalle 12:30 alle 13. Le nuove forntiere dealla manifattura: come far crescere oggetti invece che costruirli.
Il party delle startup con tema Star Wars
Nuove innovazioni, occasione per formarsi, ma anche per divertirsi. All’interno di Innovation Village, ci sarà il 6 aprile, Innovation Party, una festa che “celebra, condivide e sostiene le idee di innovazione”. Durante l’evento, a tema Star Wars, le startup in gara presenteranno le loro idee e saranno giudicati da una giuria di professionisti.
Gli organizzatori
Innovation Village è un evento organizzato da Knowledge for Business, con il supporto della Regione Campania. Tra i co-organizzatori Sviluppo Campania ed Enea – Bridgeconomies EEN. StartupItalia! è media partner dell’evento.