Blind Squirrel Entertainment ha rimasterizzato un titolo di Nintendo Wii
Contiamo le volte in cui un successo del passato è stato rimasterizzato per coccolare i fan. Dal cinema al mondo videoludico, gli esempi sono innumerevoli e confermano quanto nemmeno il tempo riesca a scalfire la bellezza di un prodotto. Sonic, personaggio celebre dell’universo gaming, è uno di questi: sbocciato dalle fucine di SEGA, in Giappone, in risposta all’idraulico volto di Nintendo, il porcospino che sfreccia come un fulmine è stato protagonista di numerosi titoli, l’ultimo dei quali frutto di un remaster di Sonic Colors, pubblicato nel 2010. Andiamo a scoprire come viaggia sulla next gen di Xbox Sonic Colors: Ultimate, versione rinfrescata e cromaticamente esplosiva. Ecco la nostra recensione.
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Recensione di Sonic Colors: Ultimate
Il salto di qualità in poco più di un decennio si nota eccome. Sonic Colors: Ultimate non è un titolo fuori dal tempo, ma si incastra alla perfezione in questo settembre del 2021, che ci ha rassicurato con le tante novità lato Sony, in vista di un 2022 che si preannuncia davvero ricco di videogiochi. Nell’attesa, però, godiamoci le certezze. Il prodotto sviluppato dalla software house californiana Blind Squirrel Entertainment, che ha preso molto sul serio questo incarico, è una nuova versione di quel Sonic Colors a cui in molti hanno giocato su Nintendo Wii.
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La trama di Sonic Colors: Ultimate vede il porcospino più veloce al mondo impegnato a correre in un vero e proprio parco divertimenti. Il malvagio Dr.Eggman ha costruito un enorme lunapark interstellare pieno di giostre incredibili e attrazioni colorate. Ma, ovviamente, le cose non sono così sfavillanti come sembrano: per alimentare questa gigantesca macchina il dottore ha schiavizzato forme aliene, i Wisps, che dobbiamo liberare. Preparatevi a circuiti spumeggianti, dove il divertimento fa rima con velocità e acrobazie ad alta quota.
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Chi ci ha già giocato non rimarrà deluso: in Sonic Colors: Ultimate è facile rievocare ricordi dell’infanzia, quando le console erano meno performanti, ma il divertimento forse più genuino. Chi, invece, non ha mai avuto il piacere di conoscere da vicino il campione di SEGA il videogioco in questione è un ottimo primo appuntamento. Disponibile con doppiaggio in italiano, è un prodotto che ha comunque i suoi difetti. Nel gameplay, per esempio, la velocità di crociera schiaccia qualsiasi tentativo di precisione da parte del gamer e questo rende un pelo ostico governare Sonic. Infine, dobbiamo bocciare i filmati di intermezzo, sui quali gli sviluppatori non hanno fatto un lavoro all’altezza di quello profuso per le parti giocate.