La pazza vittoria di lunedì scorso contro Israele è stata fondamentale per l’Italia guidata dal CT Gennaro Gattuso nella corsa verso la qualificazione ai Mondiali di calcio 2026 che si disputeranno in nord America. Nel nostro girone guida la classifica la Norvegia, con 15 punti e che ha vinto tutte e cinque le partite finora. La nostra squadra è seconda a 9 punti, con una partita in meno rispetto alla Norvegia.

Cosa serve all’Italia per andare ai Mondiali 2026?
La risposta è tanto semplice quanto spietata: occorre vincere tutte le partite che restano, quattro in tutto. E, come se non bastasse, potrebbe non essere sufficiente per staccare la qualificazione. Gli Azzurri devono battere non solo i norvegesi nello scontro di ritorno, ma sperare anche che loro perdano una delle altre due partite che devono disputare. In caso in cui Italia e Norvegia finiscano a pari punti peserebbe la differenza reti.
Non è improbabile che, in caso di un poker di vittorie, l’Italia debba in seguito giocarsi l’accesso ai Mondiali 2026 nei playoff. I precedenti (2018 contro la Svezia e 2022 contro la Macedonia del Nord) sono un brutto ricordo: non era mai successo nella storia che gli Azzurri mancassero l’accesso alla Coppa del mondo per due edizioni consecutive.