Disponibile anche sul Game Pass. Perché privarsene?
Anche nel gaming, a volte, è meglio rifugiarsi nei porti sicuri. No, non ci stiamo riferendo al fatto che, se non siete ancora riusciti a mettere le mani su una PlayStation 5, potreste consolarvi comprandovi una PS4 (Sony ha deciso di accelerarne la produzione: ve lo spieghiamo qui il perché). Stiamo soltanto dicendo che certi titoli sono talmente divertenti e riusciti che diventano punti di riferimento anche per altre software house. The Anacrusis, che abbiamo giocato su Xbox Series S, è un videogioco indie sviluppato da Stray Bombay, software house di Seattle che ha dedicato diversi anni alla realizzazione di un prodotto che, evidentemente, prende spunto da uno degli shooter cooperativi più divertenti in assoluto. Ci stiamo riferendo a Left 4 Dead.
Nei mesi scorsi avevamo avuto modo di provare Back 4 Blood, altro sparatutto adrenalinico che ci ha tenuto diverse ore alle prese con orde di zombie. Dunque potrete immaginare l’hype (da parte nostra, almeno) di fronte a un titolo indie che con quel mondo gaming è legato direttamente. Chet Faliszek, che oggi ricopre il ruolo di amministratore delegato di Stray Bombay, proviene infatti proprio da quella Valve che ha dato i natali a Left 4 Dead. Eredità che ha voluto rielaborare nella sua nuova avventura videoludica, spostando le sparatorie in un’altra dimensione.
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Non ci sono zombie, morti viventi e altre creature infernali che ci inseguono. No, in The Anacrusis vestiamo i panni di un membro di un piccolo gruppo di sopravvissuti in un contesto sci-fi. Le dinamiche solo le stesse del genere: ci si prepara alla battaglia, si esce, si fa casino e, magari, si cerca trovare rifugio in un nuovo covo dove rifiatare. Scordatevi le atmosfere spettrali di uno zombie movie: siamo in un colorato universo fantascientifico, dove per quanto numerosi è difficile lasciarsi spaventare dagli alieni. Nel caso non aveste mai giocato a titoli simili sappiate che non esiste una storia di fondo. Tutto è gameplay, senza fronzoli narrativi. Rassegnatevi al fatto di essere rinchiusi in una enorme e labirintica stazione spaziale (ma gli ambienti cambiano) dove dovrete fare i conti con nemici in quantità. In single player è divertente, ma perché privarsi del cooperativo?
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Sottolineiamo il fatto che The Anacrusis è un titolo disponibile da subito sul Game Pass, la libreria sempre ben rifornita di casa Xbox. Motivo in più per dare una chance al titolo e capire come ve la cavate nello Spazio con armi a volontà e nemici in abbondanza. A livello di combat system il videogioco è più che abbordabile, con dinamiche arcade facili da apprendere. Gli ambienti non sono irresistibili, ma è comunque interessante notare il lavoro sugli interni, dove non è sempre facile orientarsi. Un’orda di alieni in campo aperto è una cosa, ma provate ad affrontarli in stretti corridoi. A livello grafico il lavoro è tutto sommato discreto, anche se vi capiterà spesso di affrontare nemici fatti con lo stampino.
