Continua il giro di vite sulle Big Tech. I minori potranno soltanto mettere like
Non più di 40 minuti al giorno e la finestra di utilizzo si apre alle 6 del mattino per chiudersi alle 22. Il nuovo corso per TikTok in Cina, dove la nota app di ByteDance si chiama Douyin, si adegua ai cambiamenti che nelle scorse settimane hanno investito il settore del gaming online. Nel paese è in corso il cosiddetto crackdown, un giro di vite attuato da Pechino per restringere la libertà d’azione delle Big Tech – Alibaba, Tencent e ByteDance per citare le più note – e contrastare l’abuso di app e strumenti digitali, soprattutto tra le nuove generazioni. Come ha spiegato la società che controlla TikTok l’utilizzo a tempo per il social del playback e dei video brevi riguarderà tutti i bambini e giovanissimi fino ai 14 anni.
Leggi anche: Luciano Spinelli, l’influencer dentro ai videogiochi. Da TikTok a Slide Stars
Per controllare quanto tempo bambini e adolescenti trascorrono su TikTok la società adopererà un sistema di iscrizione che richiede la vera identità e non accetta nickname. Nel comunicato stampa ByteDance ha richiesto anche l’aiuto da parte dei genitori e della famiglie nel controllo e nell’educazione dei propri figli. Per adottare questa nuova linea la Big Tech ha sviluppato un’app separata da quella per i grandi, sulla quale gli utenti più giovani possono vedere soltanto contenuti adeguati alla loro età (sul Time si legge di video di scienze e cultura).
Leggi anche: Quando le star sono mamma e papà. Boomer mania su TikTok e Instagram
Altro aspetto importante di questa novità è il fatto che su TikTok i bambini potranno appena mettere like ai contenuti, mentre sarà impossibile condividerli e, soprattutto, caricarne di propri. Di fatto cade un pilastro di qualsiasi social network, piattaforme nate per condividere. La Cina ha le idee chiare sul da farsi: i videogiochi, ad esempio, sono stati definiti oppio e droga elettronica sulla stampa. Il nuovo corso per i giganti del digitale è partito con limiti di utilizzo per i giovanissimi. Quale sarà la prossima restrizione?