Ecco a voi tre comici molto attivi sui social. Ci dite i vostri preferiti?
Presi in giro perché non sanno ordinare il sushi, criticati perché ci hanno messo in imbarazzo davanti agli amici. E che dire di tutte le volte in cui abbiamo dovuto spiegargli come funziona Facebook. Ma, in fondo in fondo, sono sempre mamma e papà. E gli vogliamo bene. Forse è proprio per questo che i genitori sono diventati vere e proprie maschere teatrali ai tempi dei social, da impersonare in brevissimi video pubblicati su Instagram e TikTok, dove comici in erba si cimentano con inconfondibili atteggiamenti da boomer (termine ormai affettuoso per apostrofare i nati negli anni del boom economico). Tra i tanti, ne abbiamo selezionati tre, ma sentitetevi liberi di suggerirci i vostri preferiti.
Daniele Cabras
Daniele Cabras: come mamma e figlio
Daniele Cabras, sardo di Domus de Maria, ha quasi 400mila follower su Instagram e poco meno di 2 milioni su TikTok. A lanciarlo sul palcoscenico dei content creator i suoi video in cui le quotidiane dinamiche tra mamme e figli vengono a galla con tutti i nervosismi e punti di scontro del caso. Grazie ai filtri, Daniele recita tutte le parti in commedia: da un lato la mamma, spesso nervosa e sempre pronta a minacciare il pargolo disobbediente; dall’altra quest’ultimo, frignone e viziato (lo eravamo un pò tutti, suvvia).
Filippo Caccamo
Filippo Caccamo, addio matricole
Filippo Caccamo è il comico lodigiano che su StartupItalia vi abbiamo già presentato con un’intervista nel 2019 (trovate il link alla fine del paragrafo). Dopo anni spesi a prendere in giro le manie e le ansie di universitari e matricole, i suoi ultimi reels valgono come omaggio ai boomer, fonti inesauribili di comicità.
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Mattia Stanga
Mattia Stanga, genitori e non solo
Completa il nostro trio il bresciano Mattia Stanga, altro content creator che si è fatto un nome su TikTok. Sulla piattaforma di ByteDance ha 1,5 milioni di follower, che seguono sketch di ogni tipo. Si passa dalle spassose scene domestiche tra madre e figlia, a vere e proprie maschere teatrali come il bagnino spazientito, l’estetista spietata o il fisioterapista cinico.
