Nasce Vedrai Data Intelligence partecipata da Vedrai al 51% e da Altea Federation al 49%
Vedrai, fondata a maggio 2020 da Michele Grazioli, lo scorso aprile ha chiuso un round da 40 milioni di euro guidato dal gruppo Azimut mentre oggi annuncia la nascita di Vedrai Data Intelligence, nuova joint venture tra Vedrai e Altea Federation partecipata al 51% da Vedrai e al 49% da Altea Federation. La newco porta in dote oltre 100 clienti e più di 50 addetti, con un fatturato complessivo per il 2022 stimato in oltre 6 milioni di euro.
La nuova joint venture Vedrai Data Intelligence
A guidare la newco Fabio Pisoni, CEO di Vedrai Data Intelligence: “La sfida che si prospetta è indubbiamente molto affascinante: le aziende che oggi non sono ancora preparate, potrebbero esserlo fra qualche anno, ma non sappiamo se e non sappiamo quando”, ha commentato. “Vedrai Data Intelligence nasce per sostenere queste aziende a raccogliere e valorizzare il proprio patrimonio di dati e a trasformarlo in informazioni strategiche facilmente accessibili e interpretabili, a partire dai servizi di Business Analytics e Financial Planning fino al Corporate Performance Management”.
L’accesso alla tecnologia e alle informazioni è diventato essenziale per poter prendere decisioni consapevoli in ambito aziendale, anche per le imprese più piccole, tradizionalmente escluse dai processi di innovazione e spesso prive delle competenze e dei dati necessari per cogliere le opportunità dell’Intelligenza Artificiale e di altre tecnologie emergenti.
“Portare l’AI anche alle PMI è per noi una missione, perché adottare tecnologie all’avanguardia è ormai una necessità, non più una scelta”, afferma Michele Grazioli, Presidente di Vedrai. “Le imprese non ancora pronte devono essere aiutate e l’operazione con Altea Federation rappresenta una pietra miliare in questa direzione e nel nostro processo di creazione di un polo italiano per l’Intelligenza Artificiale”.