Le startup dalla Rete Nazionale Acceleratori di CDP avranno accesso a un investimento da 100mila euro con possibile follow up fino a 300mila euro
Su circa 200 candidature pervenute, 8 sono state le startup che si sono aggiudicate la partecipazione alla prima edizione di Personae, il programma della Rete Nazionale Acceleratori CDP per imprese innovative che implementano soluzioni o servizi per il welfare legati alla persona, alla comunità e alle aziende. Con un’iniziativa sviluppata grazie al lavoro congiunto di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube – acceleratori leader in Italia nell’accompagnamento di startup e realtà ad elevato impatto sociale e ambientale – e una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae supporta la crescita di una nuova generazione di startup che propongono servizi, modelli e prodotti innovativi orientati al miglioramento della vita delle comunità e delle persone. Lanciato da CDP Venture Capital Sgr tramite il Fondo Acceleratori, Personae beneficia del supporto dei co-investitori SocialFare Seed, a|impact e Fondazione Italiana Accenture ETS, e dei main partner: Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore oltre al supporto di Accenture, che partecipa come corporate partner.
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Personae: cosa mette in palio
Le 8 startup selezionate riceveranno un investimento di 100mila euro e lavoreranno per 4 mesi al consolidamento del modello di business proposto insieme al network di mentor, advisor e tutor dei team di SocialFare e a|cube, in collaborazione con la loro rete di esperti e con la partecipazione di investitori italiani e internazionali. I migliori progetti avranno accesso a un follow up fino a 300 mila euro, già stanziati dagli investitori e co-investitori dell’iniziativa. Si stima che il volume della spesa di welfare delle famiglie italiane, tornato a crescere dopo la contrazione provocata dalla pandemia, sia stato nel 2021 di 136,6 miliardi di euro, pari al 7,8% del PIL (fonte: CERVED). Pertanto, in questo settore le startup svolgono un ruolo centrale per la generazione di innovazione sociale, proponendo modelli economici sostenibili, altamente replicabili e scalabili, posizionandosi come attori complementari al settore pubblico nell’offerta dei servizi legati al welfare. Proprio questa è la direzione nella quale intende andare Personae.
Le startup selezionate per la 1° edizione di Personae
Le 8 startup selezionate per il primo batch di Personae sono:
- AmaliaCare, fornitore di servizi personalizzati di supporto e cura ad anziani e disabili grazie ad un algoritmo innovativo per facilitare la selezione del personale domestico;
- BeFancyFit fornisce soluzioni digitali per il benessere alimentare e fisico, promuovendo la (ri)scoperta di un nuovo e salutare stile di vita;
- Fluyda è un marchio ed e-shop che propone prodotti innovativi per la salute mestruale e che diffonde consapevolezza per la cura del ciclo mestruale a 360°;
- Parentsmile rivoluziona i servizi professionali (medico, formativo-educativo, assistenziale) per genitori e famiglie, a domicilio e in videoconsulto;
- Genius4U, piattaforma di welfare aziendale che offre una gamma completa di servizi, direttamente in azienda, che aiutano a gestire le incombenze quotidiane;
- Svolta è un servizio di coaching online rivolto a giovani fino ai 35 anni, che desiderano mettere a fuoco il proprio futuro lavorativo;
- Senex, piattaforma online che, attraverso una rete di esperti, eroga un servizio di supporto e formazione digitale on-demand per assistere a domicilio chi ha problemi con la tecnologia;
- Ollipay è un’applicazione che consente di spendere la quota annuale di fringe benefit per gli acquisti di tutti i giorni presso attività e servizi di prossimità.