“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella più reattiva al cambiamento”: la scoperta di Charles Darwin è attualissima anche quando si parla di dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Mentre concetti come disruptive innovation e cambio di paradigma affollano il dibattito, dobbiamo prendere atto della certezza che l’AI Generativa coinvolgerà tutti, nessuna professione ne sarà esclusa a partire dalle competenze necessarie per governarla, sfruttandone le potenzialità.
Ne parliamo il 6 novembre al Phyd Hub di Milano: “Competenze e Intelligenza Artificiale: Il Futuro delle Professioni”, un evento realizzato da Microsoft Italia e StartupItalia, special partner Intesa Sanpaolo, per offrire a professionisti, aziende e startup gli strumenti per comprendere e sfruttare al meglio il potenziale dell’AI, sviluppando nuove competenze trasversali essenziali per restare competitivi in un mercato sempre più automatizzato. Una giornata di riflessioni tra esperti per offrire una visione chiara delle competenze che saranno richieste in futuro e fornire esempi pratici di come l’AI può essere utilizzata per migliorare la produttività e l’efficienza. Il messaggio è chiaro: ispirare i partecipanti a intraprendere percorsi di aggiornamento e formazione continua per rimanere competitivi.
Competenze emergenti e interazione tra uomo e macchine
Si inizia alle ore 11:00 con il talk inaugurale sulle competenze. Chiara Trombetta, Head of Media&Events di StartupItalia, introdurrà il tema centrale dell’evento: come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando la domanda di competenze nel mondo del lavoro. Verranno esplorate nuove competenze emergenti, il necessario adattamento di quelle esistenti e il ruolo fondamentale dell’interazione tra uomo e macchina, dando il via a una giornata di riflessione e ispirazione.
L’AI è il motore delle competenze del futuro
A seguire, alle 11:05, Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer di Microsoft Italia, terrà uno speech ispirazionale sul potere trasformativo dell’Intelligenza Artificiale. Con una visione approfondita sul contributo di Microsoft in questo campo, Mille si concentrerà su come il recente investimento di 4,3 miliardi di euro in Italia punti a potenziare l’infrastruttura AI e le capacità dei cloud nazionali, aprendo nuove possibilità per il futuro delle competenze professionali.
Strategie per formare i professionisti
Alle 11:20, una fireside chat offrirà uno sguardo approfondito sull’obiettivo cruciale di formare la prossima generazione di specialisti, essenziale per garantire che l’Italia rimanga competitiva su scala globale. Elisa Zambito Marsala, responsabile della Direzione Education Ecosystem and Global Value Programs Intesa Sanpaolo e Lucia Marchegiani, Professoressa di Organizzazione Aziendale Università Roma Tre e Responsabile Ricerche Osservatorio Look4ward, illustreranno le strategie per preparare i professionisti del futuro, evidenziando l’importanza di un’educazione mirata e di una collaborazione intersettoriale.
Tavola rotonda sul digitale e soft skills
La discussione proseguirà alle 11:40 con una tavola rotonda dedicata a competenze digitali e soft skills nell’era dell’AI, dove esperti di Intelligenza Artificiale, HR e formazione si confronteranno sulle competenze essenziali per il successo in un contesto lavorativo sempre più automatizzato: Matteo Mille, Matteo Flora (Imprenditore e Founder di The Fool) e Stefano Parisse (Senior Vice President Business Development & GM EMEA di iGenius) approfondiranno argomenti chiave come l’importanza dell’AI per potenziare le capacità umane, il ruolo centrale delle soft skills – tra cui creatività, empatia e capacità di risolvere problemi complessi – e l’urgenza di promuovere una cultura di formazione continua e reskilling.
Demo di Copilot e Q&A: esplorare l’impatto dell’AI sul lavoro
Alle 12:05 si entrerà nel concreto con una demo tecnica tenuta da Giancarlo Sudano, Senior Architect di Azure Data/AI, che presenterà “Copilot”, un assistente personale artificiale pensato per il contesto lavorativo quotidiano. La dimostrazione di come l’AI possa supportare l’analisi dei dati, semplificare le decisioni e automatizzare le attività ripetitive, evidenziando il potenziale pratico di queste tecnologie.
Alle 12:20 ci sarà spazio per una sessione di Q&A, durante la quale il pubblico potrà porre domande ai relatori, seguita, alle 12:30, dall’intervento conclusivo di Fabiana Andreani, Career Mentor, sul tema dell’impatto dell’AI sulle competenze professionali. Andreani analizzerà come l’IA stia trasformando ruoli e funzioni in settori come finanza, marketing, manifattura e sanità, ponendo l’accento sulle competenze “a prova di futuro” che saranno fondamentali negli anni a venire.
L’evento si chiuderà alle 12:45 con una sessione di networking, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire gli argomenti trattati e di costruire relazioni professionali strategiche per affrontare con successo le sfide dell’era dell’intelligenza artificiale.