L’importo raccolto servirà ad accelerare lo sviluppo digitale della tech company italiana, con 100 agenti in più sul territorio
Dove.it, agenzia immobiliare digitale nata in Italia, annuncia la chiusura di un aumento di capitale da 3 milioni di euro. A guidare l’operazione è Azimut, tramite il veicolo AZ Eltif – Alicrowd. Per la tech company italiana si tratta di un nuovo traguardo: dopo aver chiuso il 2021 con un incremento dell’80% del fatturato e il raddoppio delle vendite, nei prossimi mesi Dove.it rafforzerà ulteriormente la sua presenza sul mercato immobiliare italiano. Fondata a dicembre 2018 con l’obiettivo di innovare il settore immobiliare mettendo al centro l’utilizzo della tecnologia, Dove.it supporta chi vuole vendere e comprare casa attraverso l’uso di strumenti digitali, del marketing online, dei big data e dell’intelligenza artificiale. Guidata dal CEO Paolo Facchetti, la startup aveva già ricevuto un finanziamento da 2 milioni di euro nel 2019 in un primo round di investimento da importanti angel investor italiani.
Obiettivi del round e prossimi passi
L’importo raccolto verrà utilizzato per potenziare la suite di software sviluppati internamente (oggi più di 25) e per scalare il modello di business. Parallelamente, è già in corso un piano di recruiting per incrementare lo staff, attualmente composto da circa cento persone. Cresceranno sia la forza vendite – l’obiettivo prevede 100 agenti in più sul territorio rispetto alla fine del 2021 – sia lo staff interno, con l’ingresso di senior manager e C-level.
Cruciale sarà la formazione della rete commerciale, gli agenti immobiliari del futuro saranno sempre più esperti delle nuove tecnologie già oggi a sostegno delle compravendite, che possono permettere di velocizzare i processi e ridurre i costi operativi. In pipeline per i prossimi 12 mesi anche il progetto di apertura di ulteriori linee di business e l’apertura di nuove filiali “ibride”. Dove.it punta a chiudere il 2022 con oltre 3 milioni di ricavi, raddoppiando per il quarto anno di fila i risultati di business. «Abbiamo cercato di mettere la tecnologia al centro di tutti i processi per una corretta e moderna gestione di immobili, clienti e valutazioni», ha dichiarato Paolo Facchetti, CEO e founder dell’azienda.