Krill Design, startup innovativa che si occupa di trasformare i sottoprodotti organici in biomateriali sostenibili, annuncia di aver ottenuto un investimento di 6 milioni di euro da parte di Algebris Investments, Primo Capital, tramite il suo fondo Primo Climate, e Crédit Agricole Italia.
Leggi anche: IT, Akamas raccoglie 10 milioni di dollari da United Ventures per espandersi negli USA
Il round di Krill Design
L’investimento consentirà alla startup di realizzare un nuovo impianto produttivo all’avanguardia, progettato per rispondere alla crescente domanda di biomateriali innovativi e sostenibili, come il suo brevetto di punta, REKRILL. Questo impianto permetterà a Krill Design di ampliare la capacità produttiva e fornire un’alternativa concreta alle plastiche petrolchimiche per molte aziende che desiderano ridurre il proprio impatto ambientale.
«Grazie al supporto di Algebris, Primo Climate e Crédit Agricole Italia, non solo saremo in grado di aumentare la produzione, ma anche di ampliare la nostra presenza sui mercati internazionali, dando l’opportunità alle aziende che producono prodotti in plastiche petrolchimiche, di avere una valida alternativa sostenibile», commenta Ivan Calimani, CEO e Founder di Krill Design.
Che cosa fa Krill Design?
Krill Design è una startup innovativa con sede a Milano che trasforma sottoprodotti organici dell’industria alimentare come bucce, semi, gusci in REKRILL, un biomateriale sostenibile che può essere usato in alternativa alle plastiche petrolchimiche. Oltre a fornire il materiale, l’impresa può accompagnare le aziende nello sviluppo e nella produzione del prodotto in REKRILL. La startup fa parte del network di Le Village by CA Parma, uno dei 45 ecosistemi dell’innovazione del Gruppo Crédit Agricole presenti in tutto il mondo, di cui 5 in Italia.