La piattaforma specializzata nell’apprendimento delle lingue mediante intelligenza artificiale contra 35mila insegnanti in trenta Paesi. Questo round porta il totale dei capitali raccolti da Preply a 120 milioni di dollari
Il caso di Preply edutech specializzato nella formazione online, è una di quelle case history in cui talento e intuizione hanno contribuito a plasmare qualcosa di unico. Fondata a Kiev nel 2012, i founder Kirill Bigai, Serge Lukyanov e Dmytro Voloshyn hanno guidato in questi anni una crescita globale vertiginosa diventando una delle più grandi piattaforme globali di apprendimento linguistico online, con una comunità internazionale di 35.000 tutor che insegnano ogni giorno a centinaia di migliaia di studenti.
Con il nuovo round di serie C da 70 milioni di dollari, guidato da Horizon Capital, con la partecipazione di Reach Capital, Hoxton Ventures, e anche dei precedenti investitori, tra i quali Owl Ventures, gli investimenti salgono a un totale di oltre 120 milioni di dollari.
«I nuovi fondi ci permetteranno di ampliare il nostro ruolo di leader nel settore attraverso tutor umani supportati dall’IA, offrendo un’esperienza di apprendimento ottimale e inedita», ha dichiarato Kirill Bigai, Co-fondatore e CEO di Preply. «Sebbene oggi Preply sia una piattaforma globale con dipendenti dislocati in tutto il mondo e con nazionalità diverse, l’azienda è stata fondata in Ucraina e questo è un traguardo da celebrare in quanto riflette la resilienza e la determinazione del settore tecnologico ucraino in questo periodo complesso».
IA per i tutor
Mentre l’apprendimento guidato dall’uomo rimarrà sempre al centro dell’attività di Preply, l’azienda sta utilizzando l’IA per migliorare l’esperienza dei tutor sulla piattaforma, facilitandone l’accesso e migliorando le modalità di utilizzo della stessa. Quello posto in essere non è che un naturale passo in avanti di Preply, che sin dal principio ha utilizzato il machine learning per abbinare gli studenti con i tutor più adatti alle loro esigenze.
Preply ha quindi lanciato un assistente di insegnamento virtuale per consentire ai tutor di creare una serie di esercizi utili all’apprendimento linguistico. I tutor possono poi utilizzare l’intelligenza artificiale per avere supporto nella preparazione dei compiti e nella pianificazione delle lezioni per i propri studenti, lasciandoli quindi liberi di concentrarsi su attività di insegnamento di livello superiore che richiedono un maggiore apporto umano.
Inoltre, l’intelligenza artificiale su cui si basa Preply è capace di analizzare attivamente i dati sulle prestazioni degli studenti e i modelli di apprendimento al fine di identificare le aree in cui gli studenti incontrano più difficoltà. L’obiettivo è quello di sviluppare piani educativi personalizzati che incontrino le esigenze individuali degli studenti, nonché di condividere informazioni con la comunità dei tutor per realizzare lezioni più efficaci e ottenere migliori risultati sul fronte dell’ apprendimento.
L’evoluzione di Preply
Negli ultimi tre anni, i ricavi di Preply sono aumentati di dieci volte, principalmente grazie all’ottimizzazione della product experience. Anche il settore B2B è cresciuto, con oltre 200 nuovi contratti firmati nell’ultimo anno.
Il mese scorso Preply ha stretto una partnership con ETS (Education Testing Service), per offrire una preparazione di prim’ordine per il TOEFL iBT®, un test che valuta le competenze linguistiche in lingua inglese utilizzato da oltre 11.500 istituti in tutto il mondo.
Preply conta attualmente quasi 500 dipendenti di 60 nazionalità diverse in 30 paesi nel mondo.