Il gruppo bancario di criptovalute Sygnum, con sede a Zurigo e Singapore, si è assicurato un round da 58 milioni di dollari che ha superato le sottoscrizioni e ha fatto salire la sua valutazione post-money a oltre 1 miliardo di dollari. Alla luce del nuovo maxi finanziamento, la banca di asset digitali ha annunciato l’intenzione di espandersi in nuovi mercati, di sviluppare prodotti incentrati sul bitcoin e guardare ad acquisizioni strategiche, secondo quanto si apprende da Cointelegraph.
Chi ha guidato il round di Sygnum?
Il maxi investimento di banca Sygnum, amministrata dal CEO Mathias Imbach, è stato guidato dall’investitore di riferimento, Fulgur Ventures, finanziatore di importanti piattaforme Bitcoin come Blockstream, e mira a rafforzare la sua presenza nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo. I proventi sosterranno anche la creazione di una presenza regolamentata a Hong Kong e saranno utilizzati per migliorare l’offerta incentrata sul bitcoin ed espandere il suo ruolo nell’ecosistema degli asset digitali in rapida evoluzione. «Gli sviluppi negli Stati Uniti per una riforma positiva del mercato delle criptovalute sono altamente incoraggianti… Sygnum sta valutando altre opzioni per trarre vantaggio da questa tendenza e aggiornerà il mercato non appena queste saranno sufficientemente sviluppate, ad esempio partnership e fusioni e acquisizioni», ha commentato il CEO di Sygnum.