Zscaler, società di sicurezza cloud con sede a San Jose, in California, ha acquisito la startup di sicurezza informatica Avalor solo 26 mesi dopo la sua fondazione per 350 milioni di dollari, secondo quanto si apprende da fonti internazionali. L’obiettivo è quello di estendere i servizi offerti da Zscaler includendo anche funzionalità come la segnalazione semplificata degli incidenti di sicurezza, il rilevamento delle risorse, la classificazione dei dati, la generazione di policy di sicurezza e altro. Scopriamo i dettagli.
Leggi anche: Nozomi Networks chiude un round da 100 milioni di dollari. Nel core team anche i due co-founder italiani
L’acquisizione da parte di Zscaler
Secondo quanto si apprende da un comunicato stampa diffuso dalla stessa società di San Jose, il fondatore e CEO di Zscaler, Jay Chaudhry, ha affermato che: «Molte soluzioni non conoscono le fonti di dati di tutta l’azienda per sfruttare veramente modelli di intelligenza artificiale specifici per la sicurezza… Con l’acquisizione di Avalor, possiamo identificare in modo più efficace le vulnerabilità prevedendo e prevenendo le violazioni». Prima dell’acquisizione di Zscaler, Avalor ha ottenuto 30 milioni di dollari da alcuni investitori. Tra questi, TCV, Salesforce Ventures, Jibe Ventures e Cyberstarts. Adesso riferisce che continuerà a operare in modo indipendente avvalendosi delle nuove risorse fornite da Zscaler. Avalor è la terza acquisizione della società californiana dopo Canonic, startup che si occupa di cybersecurity, e Trustdome, una piattaforma di autorizzazione dell’infrastruttura cloud.
