Italiani dell’altro mondo

«Da italiano ho messo in valigia una buona dose di creatività, competenze e capacità di resilienza: qualcosa che spesso diamo per scontato ma che, all’estero, non lo è affatto». Per la rubrica “Italiani dell’altro mondo” la storia di Fabrizio Del Maffeo, alla guida di una delle più importanti aziende di intelligenza artificiale made in Italy

La sua startup tra New York e San Francisco lavora su agenti di intelligenza artificiale per assistere i pazienti. Per la nostra rubrica “Italiani dell’altro mondo” l’intervista a Pierangelo Raiola, Ceo e founder di Nora. «In Silicon Valley ci sono community di francesi e tedeschi. Noi italiani non siamo riusciti a crearla. Forse perché ci pestiamo i piedi a vicenda»

Springa è una azienda innovativa fondata nel 2016, con la passione per i processi di fabbricazione digitale. Il suo dispositivo, pesante 15 kg, è in grado di lavorare vari tipi di materiale. Partita con il target degli hobbisti, si è poi allargata. «Il nostro mercato è 95% estero». Nuova puntata della rubrica “Italiani dell’altro mondo”

Filippo Oggionni è il co-founder di Revolv Space, realtà space tech nata attorno all’ecosistema nederlandese della Delft University of Technology. «Trasferirci a Torino è stato importante». L’azienda si occupa di sviluppare sottosistemi per rendere più efficienti i satelliti. Nuova puntata della rubrica “Italiani dell’altro mondo”

La storia di Ilan Misano, che in Israele vive e lavora da anni a contatto con l’ecosistema dell’innovazione. Nuova puntata della rubrica “Italiani dell’altro mondo” per conoscere un imprenditore che ha avviato un progetto di collaborazione internazionale sulla telemedicina. E ora, con X-Applied, aiuta le imprese a implementare tecnologie di frontiera