A Hollywood intanto prosegue gli sciopero degli attori
«Non ho nulla a che fare con questo». L’attore premio Oscar Tom Hanks ha postato sul proprio profilo Instagram un’immagine nella quale si vede un suo clone ricreato dall’intelligenza artificiale. Si tratta di uno screenshot di una pubblicità di una polizza per la protezione odontoiatrica che ha ricreato il volto e il corpo di Hanks senza il suo consenso. Come spiega il Guardian l’attore ha più volte espresso perplessità sui rischi dovuti all’impiego indiscriminato di AI nel mondo dell’intrattenimento. Tema centrale che nei mesi scorsi ha animato lo sciopero degli sceneggiatori a Hollywood, terminato pochi giorni fa con un accordo raggiunto tra le parti.
A Hollywood prosegue invece lo sciopero degli attori, i quali tra le varie istanze pretendono maggiori garanzie nell’impiego dei propri dati biometrici quando questi vengono elaborati dall’AI divenendo replicabili in serie, col rischio che il professionista perda il controllo sul proprio diritto d’autore. Il caso della pubblicità fake di Tom Hanks dimostra che a essere preoccupate sono anche le star. La questione non è vietare l’AI, ma evitare storture e deepfake. Una versione in CGI di Tom Hanks era stata ricreata nel 2004 nel film d’animazione The Polar Express; lo stesso attore è stato ringiovanito grazie alla tecnologia nel film del 2022 A Man Called Otto, esattamente come accaduto a Harrison Ford per l’ultimo film di Indiana Jones.