Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech
Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.
***
Gauss generative AI è il nuovo modello di intelligenza artificiale di Samsung che integrerà il prossimo smartphone Galaxy S24. L’annuncio è arrivato mercoledì 8 novembre durante il Samsung AI forum a Seoul Samsung Gauss comprende Samsun Gauss Language, Code e Image. L’AI Gauss è già utilizzata dagli impiegati di Samsung per aumentare la produttività. Il modello di AI scriverà email in coreano e inglese, riassumerà report, tradurrà documenti e creerà immagini nella forma di disegni o foto. Ma la battaglia sull’AI si gioca nel campo dei cellulari o potrebbe esserci dell’altro? Mentre Samsung sembra essere allineato alla strategia di Apple aspirando ad utilizzare i sistemi di AI localmente sui cellulari senza l’uso del cloud per migliorare performance e privacy, Apple sta spendendo un miliardo all’anno per raggiungere questo obiettivo integrando l’intelligenza artificiale in Siri, Messages and Apple Music. Integrare l’AI localmente significa inserire le potenzialità generative in ogni device. Per esempio, Apple Music la utilizzerebbe per autogenerare una playlist come oggi fa Spotify grazie alla sua partnership con OpenAI.
Leggi anche: Sarà possibile creare una governance globale e efficace sull’AI? Grafite, un’arma economica per la Cina?
Apple e l’AI
Apple finalmente parla di intelligenza artificiale presentando la sua nuova linea di IMacs e MacBook Pros. Il nuovo modello di chips M3 MAx sviluppato per i propri device è 60 volte più veloce rispetto alla precedente versione M1 M3 e aumenta la capacità di memoria del PC sostenendo flussi di lavoro prima non possibili attraverso un laptop. La nuova linea di Mac sarà, quindi, indirizzata verso gli sviluppatori che potranno lavorare con i modelli Transformer gestendo miliardi di parametri. Ma quali saranno le prossime azioni di Apple? L’azienda sta investendo molto nell’Intelligenza Artificiale ed Apple watch, air podes e altri wearable potrebbero essere presto integrati con sistemi di intelligenza artificiale. Apple Watch, nel 2024, sarà dotato non solo di nuovi sensori per la misurazione della pressione nel sangue, diabete e le apnee notturne ma anche di un “AI health coach”.
Chi scommette su Stratos?
Stratos è un progetto in costruzione nel Texas per estrarre emissioni di carbonio dall’atmosfera e BlackRock, fondo di investimenti americano, ha dichiarato che investirà 550 milioni di dollari nel progetto. Aspirare le emissioni di CO2 dall’aria per seppellirle nel sottosuolo o riutilizzarle in materiali da costruzione, prodotti agricoli o combustibili anziché contribuire al riscaldamento globale è l’obiettivo del progetto. Ma sarà possibile contrastare l’emissione da combustibili fossili aspirando su vasta scala la CO2 prodotta? Stratos a regime pulirà l’aria da 500mila tonnellate di CO2 all’anno. Per fornire un’unità di misura, l’Italia a produce 355 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno, la Cina (peggiore al mondo) 10 miliardi, 5,2 gli Stati Uniti. Gli USA stanno scommettendo su questa tecnologia e hanno investito 1,2 miliardi per l’estrazione di carbonio dall’aria. Stratos inizierà nel 2025, ma nel frattempo molti si interrogano se questa tecnologia possa essere controproducente per la svolta green di molte aziende che continueranno ad emettere CO2 nell’aria che verrà poi ripulita.
OneMedical e i progetti di Amazon
I membri di Amazon Prime negli Stati Uniti potranno accedere a pagamento ai servizi sanitari di OneMedical, società specializzata in telemedicina. Il colosso dell’e-commerce la ha acquistata lo scorso anno per 3,99 miliardi di dollari. L’abbonamento costerà 9 dollari al mese o 99 l’anno, rispetto a 199 di tariffa standard proposta e già nel 2018 Amazon aveva acquistato la farmacia on line PillPack. Ma l’e-commerce guidato da Andy Jassy riuscirà ad entrare nel business della sanità americana? A gennaio 2023, Amazon ha creato RxPass, che consente ai membri “prime” di ordinare alcuni farmaci illimitati per 5 dollari al mese e ha, inoltre, lanciato il servizio di teleassistenza “Clinic” che mette in contatto i pazienti con i medici. Gli attori del sistema sanitario americano non sono solo i pazienti, gli ospedali e i dottori, anche i datori di lavoro e le assicurazioni giocano un ruolo dominante nel settore. Questo aspetto dovrebbe far riflettere Amazon sulle prossime mosse.