Microsoft sta collaborando con la società di intelligenza artificiale G42 con sede negli Emirati Arabi Uniti per investire 1 miliardo di dollari in un data center in Kenya. L’obiettivo è quello di espandere i servizi di cloud computing nell’Africa orientale, secondo quanto ha affermato il colosso di Redmond. Che cosa c’è dietro l’investimento? E perché è un finanziamento importante?
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Il data center in Kenya
Il data center, che sarà costruito da G42 e dai suoi partner, sarà alimentato da energia geotermica e fornirà l’accesso ad Azure di Microsoft in una nuova regione cloud nell’Africa orientale. Il colosso di Redmond ha affermato che il data center diventerà operativo entro due anni dalla firma degli accordi definitivi tra la multinazionale americana, G42 e il Ministero dell’Informazione, delle Comunicazioni e dell’Economia Digitale del Kenya, che dovrebbe avvenire venerdì 24 maggio durante la visita del presidente del Kenya, William Ruto, negli Stati Uniti.
Microsoft e il piano per l’AI generativa
G42 con sede ad Abu Dhabi, in cui Microsoft ha investito 1,5 miliardi di dollari lo scorso aprile, ha iniziato ad addestrare un modello di intelligenza artificiale open source in lingue come lo swahili oltre che l’inglese. Il piano di investimento in Africa non interessa soltanto Microsoft ma anche altre multinazionali come Amazon e Alphabet, che stanno investendo miliardi in nuovi data center in diverse regioni per soddisfare il boom della domanda di servizi legati al cloud e all’intelligenza artificiale generativa.