Dopo il recente annuncio della partnership tra OpenAI e Apple, Bloomberg ha riferito che la Big Tech di Cupertino si sarebbe assicurata la presenza all’interno del consiglio di amministrazione dell’azienda guidata da Sam Altman. Non si tratta di un seggio con potere di voto, ma di un observer role, che consentirà alla multinazionale di prendere parte alle riunioni del consiglio e di comprendere come vengono prese le decisioni.
Chi rappresenterà Apple nel board di OpenAI?
Sarà Phil Schiller, attualmente a capo dell’App Store, a sedere nel consiglio di amministrazione di OpenAI a partire dalla fine del 2024. Al momento non ha ancora preso parte a nessun incontro, come si legge sulla stampa. La mossa è di rilievo, soprattutto per via degli impegni che la Mela morsicata si è data nel cavalcare il trend dell’intelligenza artificiale.
A differenza di altre Big Tech, come Google e Microsoft, la società di Tim Cook sembrerebbe in ritardo. E per colmare questo gap la strada possibile sarebbe quella di stringere partnership e diventare una sorta di aggregatore delle migliori soluzioni di AI presenti sul mercato, da mettere poi a disposizione degli utenti sui propri device. Ecco da dove deriva la partnership per integrare ChatGPT su iPhone &Co.
Come fa notare Benzinga potrebbero però sorgere problemi, dal momento che nel board è presente anche Microsoft, diretta competitor di Apple e al momento società più capitalizzata al mondo. Quanto sarà difficile evitare complicazioni o imbarazzi?
Ricordiamo poi che Microsoft e Apple non possono al momento aver lo stesso peso per Sam Altman: la prima ha infatti investito oltre 10 miliardi di dollari nell’azienda, giocando un ruolo decisivo alla fine del 2023 quando lo stesso Altman era stato licenziato dall’ex cda. Il Ceo di Microsoft Nadella era riuscito a fargli riaffidare l’incarico nel giro di un week end in uno dei casi più eclatanti degli ultimi anni.
Chissà infine cosa penserà Musk di tutto questo: non appena è stata annunciata la partnership il Ceo di Tesla – al lavoro sulla propria intelligenza artificiale con xAI – ha minacciato di bandire i dispositivi come gli iPhone dalle proprie aziende.
