La ministra Lucia Azzolina: “Questa è solo una delle misure che stiamo mettendo in atto per supportare le azioni che scuole e docenti stanno attivando per garantire il diritto allo studio”
L’emergenza coronavirus coinvolge anche la scuola. Da più di una settimana, in tutta Italia, tutti gli studenti sono a casa. La didattica, però, non si ferma. Il Ministero dell’Istruzione ha prontamente attivato una pagina dedicata, sul proprio sito ufficiale, per la didattica a distanza.
Un modo concreto per supportare le scuole che vogliono attivare forme di didattica a distanza nel periodo di chiusura legato all’emergenza coronavirus.
Nella sezione dedicata, così come segnala il Ministero, è possibile accedere a strumenti di cooperazione, scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole, webinar di formazione, contenuti multimediali per lo studio e piattaforme certificate.
Mai come in questo momento è necessario che studenti, ma soprattutto docenti abbiano a disposizione tutto il supporto hardware necessario per continuare l’attività.
Il Miur, dunque, con una nota sul proprio sito ha annunciato che fino al 31 marzo sarà possibile acquistare con la Carta del docente anche webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili.
“L’intervento di ampliamento degli hardware acquistabili con la Carta ha l’obiettivo di sostenere l’aggiornamento professionale degli insegnanti per migliorare l’organizzazione delle diverse forme di didattica a distanza in questo momento di emergenza” – afferma il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina – “Questa è solo una delle misure che stiamo mettendo in atto per supportare le azioni che scuole e docenti stanno attivando, in queste ore, per garantire il diritto allo studio dei nostri ragazzi”, conclude.
Carta del docente, tutte le info utili
La Carta del Docente consente “l’acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale” (legge 107/2015, art. 1, comma 121).
L’acquisto di libri, pubblicazioni e riviste, anche in formato digitale, non deve essere necessariamente attinente alla disciplina insegnata, così come previsto dalla legge 107/2015 (art. 1, comma 7), che riconosce fondamentale la formazione professionale del docente nel quadro degli obiettivi formativi, che riguardano competenze disciplinari e trasversali, scelte educative e metodologie laboratoriali, non riconducibili a una sola e specifica professionalità.
La Carta del Docente permette “di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali” (art. 1, comma 121, legge 107/2015). Di conseguenza, personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, e-book reader, tablet, strumenti di robotica educativa rientrano nella categoria degli strumenti informatici che sostengono la
formazione continua dei docenti.
Altri dispositivi elettronici che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche, come ad esempio gli smartphone, non sono da considerarsi prevalentemente funzionali ai fini promossi dalla Carta del Docente, come non vi rientrano le
componenti parziali dei dispositivi elettronici, come toner cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere, fotocamere e videoproiettori. Dall’11 marzo 2020 al 31 marzo 2020 è ammesso comunque l’acquisto di dispositivi hardware finalizzati all’aggiornamento professionale anche per organizzare una didattica a distanza come webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili.
Con la Carta del Docente si possono acquistare tutti i programmi e le applicazioni, (disponibili in formato elettronico, disponibili in cloud, scaricabili online o incorporati in supporti quali memorie esterne, CD, DVD, Blue Ray), destinati alle specifiche esigenze formative di un docente, come ad esempio programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura, di editing e di calcolo (strumenti di office automation).
Con la Carta del Docente, infine, è possibile acquistare le componenti hardware necessarie ad assemblare un PC completo.