Come si fa a essere inclusivi mantenendo le distanze? Come ci si può adattare a una situazione nuova e difficile rimanendo sempre un punto di riferimento per i giovani?
In Italia sono tanti i ragazzi che non studiano e non lavorano, che hanno difficoltà a trovare il proprio percorso e la propria strada. Comunità come quella di Cometa riescono a svolgere un ruolo importante sul territorio aiutando famiglie e giovani a lavorare sulle potenzialità inespresse e facendole emergere attraverso lo studio e il lavoro. Ma oggi con l’obbligo del distanziamento sociale, gesti che sembravano indispensabili per creare condivisione e vicinanza, non sono più possibili. Non per questo la comunità si è fermata ma anzi ha messo in campo una serie di iniziative nuove e originali per continuare ad essere un aiuto concreto per i ragazzi. Ne abbiamo parlato in un’intervista con Alessandro Mele General Manager di Cometa (la potete rilegge qui).
Domani, 13 maggio alle 12, Alessandro Mele sarà nostro ospite per una nuova puntata di StartupItalia Live Ma non sarà l’unico protagonista della nostra diretta. Avremo infatti il piacere di ospitare anche Miriam Cresta, CEO di JA Italia che ci racconterà come si può continuare a fare formazione a distanza mantenendo un legame forte con studenti, ragazzi e genitori. Capiremo con lei come un programma come Crescere che impresa realizzato in collaborazione con il gruppo Mediobanca, dove ragazzi delle scuole medie affrontano per la prima volta concetti legati alla finanza, sia riuscito ad andare avanti grazie al coinvolgimento dei genitori. Le chiederemo anche che cosa significa essere un Dream Coach in un periodo in cui è più complicato fare progetti per il futuro.
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