Dai televisori alle scrivanie, fino a una statua. Il Ceo sta rimodellando il quartiere generale a San Francisco dopo l’acquisizione e i licenziamenti di massa
Mancano una manciata di ore al termine di un’asta che Twitter ha organizzato per disfarsi di oggetti più o meno grandi. Si va dai tavoli, alle sedie, fino a macchinette del caffè che finora si trovavano nel quartier generale di San Francisco. Per chiunque volesse partecipare, o semplicemente sbirciare, qui trovate la pagina ufficiale con tutte le informazioni e basi d’asta. Tra gli oggetti più desiderati sembrerebbe esserci una Twitter Bird Statue (mentre scriviamo l’ultima offerta ha superato i 20mila dollari, con possibilità di rilanciare a 21mila).
L’asta per aggiudicarsi oggetti e cimeli dal quartier generale di Twitter è stata lanciata il 17 gennaio e terminerà tra poche ore. In catalogo si trovano anche televisori e perfino una piccola scrivania e pedali. Elon Musk ha acquisito il social network nell’autunno del 2022 con una operazione da 44 miliardi di dollari. Da allora molto è cambiato: migliaia di licenziamenti, richiesta di aderire a una hardcore culture per risollevare le sorti e il bilancio dell’azienda, riammissione di profili bannati come quello dell’ex presidente USA, Donald Trump. Il fatto che si vendano non poche scrivanie e postazioni di lavoro non sorprende: tra le prime scelte di Elon Musk come nuovo proprietario di Twitter c’è stata quella di licenziare quasi 9mila dipendenti.