«Una giovane emarginata, ignara della sua importanza». Nella saga di Horizon questa frase di Sylens racchiude alla perfezione la vocazione profonda di Aloy, una delle protagoniste dell’universo gaming più ammirate degli ultimi tempi. Poco più di due anni fa il team di Guerrilla Games dava alla luce il secondo capitolo. Ora, nel 2024, pure i giocatori su PC possono finalmente mettere le mani su Horizon Forbidden West, titolo che ci aveva perfino colpito per come era riuscito a comportarsi su PlayStation 4. Ma che senz’altro merita piattaforme di gioco di primo livello.
Horizon Forbidden West: la recensione per PC
Per chi non avesse mai giocato alla saga di Horizon, questa è una valida occasione per rimediare. La storia di Aloy narra di una giovane donna, cresciuta in un ambiente ostile, in cui le Macchine e la tecnologia hanno calpestato quel che resta della civiltà. Piccoli gruppi di sopravvissuti cercano di resistere e la nostra eroina è sospinta verso un destino di cui fatica a scorgere il finale. Siamo parecchi anni avanti nel futuro, molte cose non sono andate per il verso giusto. La lore è puntellata da una cascata di dettagli, storie e curiosità. Vi ci perderete.
La conversione di Horizon Forbidden West è stata opera del collaudatissimo team di Nixxes, già distintosi per un’altra operazione simile. Ci riferiamo all’ottimo lavoro svolto sull’esclusiva Sony Ratchet & Clank: Rift Apart – videogioco che su PC ci ha conquistato fin dalla battaglia iniziale con uno stadio in visibilio.
Con questa versione per PC le soluzioni di upscaling riescono a spingere al massimo il motore del titolo di Guerrilla, rendendo l’effetto complessivo una meraviglia per gli occhi. Rispetto alla next gen si riescono anche a toccare vette di qualità grafica superiori. Torniamo a ribadire quanto scritto nel 2022: Horizon Forbidden West è un titolo dai colori e dettagli folgoranti. Ogni scenario di questo open world è frutto di una direzione artistica da vero tripla A.
Con questo videogioco siamo dunque al cospetto di una pietra miliare per il porting, un punto di riferimento per le successive conversioni, con l’asticella posta molto in alto. La nostra prova su Steam ha sfiorato il 10, se non fosse per alcuni più che perdonabili problemini alle cutscene e con rari crash, inevitabili di fronte a un lavoro di queste dimensioni. Combattere corpo a corpo o da distanza, lanciarsi sui nemici ed esplorare un mondo incantevole, armati di lame e tecnologia, compongono il ricchissimo ventaglio di attività che vi terrà occupati per lunghe ore in compagnia di Aloy. Un’agile e audace guerriera che abbiamo adorato riscoprire.