Torna alla home
Torna alla home
.....
Open menu
Home
 
Search
 
MY
Articoli Salvati
 
Life
Smart Money
The Food Makers
Valore Responsabile
 
That's Round
Cover Story
 
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
 
Agenda
Bandi
Live TV
 
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
 
SIOS
Shopping
 
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo
I nostri autori
desc
TECH

Dalla Cina col furg…Didi, l’ex startup cinese quotata a Wall Street

 ⏱ Leggi in 1 min
  ⏱1 min read
TECH
Share article
Set prefered

Dalla Cina col furg…Didi, l’ex startup cinese quotata a Wall Street

Share article
Set prefered

Valutata oltre 70 miliardi di dollari. La storia della società che ha “battuto” Uber in casa

Valutata oltre 70 miliardi di dollari. La storia della società che ha “battuto” Uber in casa

author avatar
Alessandro Di Stefano
30 giu 2021

Didi, la società tech nota come la Uber cinese, si è quotata a Wall Street con una IPO da 4,4 miliardi di dollari. Dell’operazione si parlava da tempo e, secondo quanto si legge sulla Reuters, la società tech potrebbe arrivare a una valutazione complessiva di 73 miliardi di dollari. Forse meno conosciuta nel vecchio continente rispetto a Uber, Didi è una ex startup fondata nel 2012 che, in pochi anni, è riuscita ad affermarsi nell’immenso mercato cinese, riuscendo addirittura a cacciare Uber dal paese. Ad oggi è attiva in 15 stati, tra cui anche Russia e Australia.

Leggi anche: Auto volanti: in Silicon Valley è l’anno giusto

Didi: competitor di Uber. Non sempre

Quando Uber ha tentato di sbarcare in Cina, come anticipato, le cose non sono andate secondo i piani e questo è stato uno dei momenti cruciali nella storia dell’azienda all’epoca guidata da Travis Kalanick. Dopo una guerra sui prezzi, Uber ha mollato l’osso, decidendo di rinunciare a uno dei mercati più interessanti e promettenti a livello globale. Nel mondo del business delle Big Tech, tuttavia, tutto può succedere e non è improbabile nemmeno l’alleanza con un competitor. E così infatti è stato: Uber, in un accordo del 2016, ha investito nelle attività di Didi in Cina.

Leggi anche: Cina, il boom delle mini elettriche. Flotta di un “Uber” senza regole

La quotazione di Didi a Wall Street non verrebbe dunque per forza letta come un assalto a Uber. Stando a Quartz il successo nel breve termine della società cinese potrebbe tirare la volata anche all’ex startup della Silicon Valley. Dopo un anno senza precedenti, in cui tutte le società della sharing e gig economy hanno dovuto ridimensionare i propri piani, il rimbalzo degli affari potrebbe essere pronunciato.

Leggi anche: Uber acquisisce Drizly, uno dei maggiori servizi per la consegna di alcolici, per 1,1 miliardi di dollari

Tags: #DIDI #UBER
Iscriviti alla newsletter di SI

Info, networking, best practice sull'innovazione digitale in Italia.

Home
Il magazine dell'innovazione e delle startup italiane
facebook
twitter
instagram
linkedin

 

LifeValore ResponsabileSmart MoneyThe food makers

 

TechEconomyEducationLifestyleStartupImpact

StartupItalia

Advisory BoardArea InvestorSIOSShoppingAgendaBandiLavora con noi
loading autori
StartupItalia! è una testata registrata presso il tribunale di Roma n. 167/2012
StartupItalia! SRL, Cagliari, Via Sassari 3, 09123, PIVA 13733231008, REA - CA - 352408, Capitale Sociale: € 28.924,60, PEC startupitalia (at) legalmail.it
Privacy 
|
 Cookie 
|
 Change privacy settings
Torna alla home
Life
Smart Money
The food makers
Valore Responsabile
That's Round
Cover Story
Economy
Education
Impact
Lifestyle
Startup
Tech
Agenda
Bandi
LIVE TV
SIOS
Shopping
RUBRICHE
Unstoppable Women
Bandi Istruzioni per l'uso
Imprenditori Sostenibili
Investimenti Digitali E Cripto
MY
Articoli Salvati
STARTUPITALIA
Advisory Board
Area Investor
Lavora con noi
Chi siamo