Tra le mission del nuovo Salone della CSR c’è anche quella di piantare 200 alberi nel parco Nord di Milano per ridurre le emissioni di CO2
“Rinascere sostenibili”: un impegno, una sfida, una speranza. Si concentrerà sulla sostenibilità e sugli strumenti necessari per fare tutti la propria parte nella tutela dell’ambiente e delle persone la nona edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale. «“Rinascere sostenibili” è un titolo che non vuole essere solo una speranza per un futuro diverso ma un impegno che deve coinvolgere tutti gli attori sociali», afferma Rossella Sobrero del Gruppo promotore del Salone della CSR. Se, nel 2020, nonostante la pandemia, il Salone, che poteva essere seguito in streaming, ha visto la partecipazione di 375 relatori; 206 organizzazioni; oltre 12.000 connessioni e 80 eventi, quest’anno le attese sono maggiori. Il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, promosso da Università Bocconi, CSR Manager Network, Unioncamere, Global Compact Network Italia, ASviS, Fondazione Sodalitas e Koinètica, in partnership con StartupItalia, si terrà all’Università Bocconi di Milano il 12 e 13 ottobre con accesso a numero limitato (fino a 500 persone) e dietro esibizione del Green Pass. Gli eventi saranno anche trasmessi in diretta streaming sulla piattaforma dedicata.
La mission della nona edizione del Salone della CSR
Questa nuova edizione del Salone della CSR propone iniziative e occasioni di confronto che mettono al centro organizzazioni, giovani e territori, al fine di creare un network virtuoso e portare all’attenzione del pubblico esempi positivi di sostenibilità. “Tre sono le parole chiave di questa edizione: concretezza (in un momento in cui tutti parlano di sostenibilità è necessario andare oltre la retorica e le buone intenzioni poiché servono azioni tangibili inserite in strategie di medio e lungo termine); coerenza come condizione necessaria per mantenere il rapporto di fiducia con gli stakeholder e collaborazione tra i diversi attori sociali – afferma Rossella Sobrero – Il Salone vuole ricordare che per rinascere sostenibili sono necessari coraggio, innovazione, capacità di visione: fattori importanti per riuscire ad attuare quella trasformazione del modello economico che è considerata da tutti urgente e necessaria”. Il Salone rappresenta, dunque, un’occasione di confronto utile anche per capire a che punto sono le altre organizzazioni nel percorso verso il valore condiviso e un’opportunità per intercettare nuove energie che potrebbero essere le protagoniste del futuro della sostenibilità.
La nuova sfida green per la community
Quest’anno il Salone lancia una nuova sfida per ridurre le emissioni di CO2. “Da anni il Salone compensa le emissioni di anidride carbonica piantando 100 alberi nel Parco Nord di Milano, grazie alla collaborazione con Rete Clima. Quest’anno vorremmo raddoppiare e piantarne 200”, afferma Rossella Sobrero. Tutti possono partecipare alla challenge “Facciamo crescere il Bosco della CSR” con l’obiettivo di risparmiare 50.000 Kg di CO2 entro il 30 ottobre.
Dopo aver scaricato l’app AWorld, che consiste in una guida per accompagnare le persone nel loro percorso verso la sostenibilità, gli utenti possono unirsi al team “Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale” utilizzando la password “SC2021”. Un’iniziativa che punta a sensibilizzare e spronare la cittadinanza attiva grazie a tecniche di gamification ed educare tramite la condivisione di contenuti sui temi richiamati dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, suggerendo e stimolando azioni individuali quotidiane. “La sfida di quest’anno è ambiziosa e al fine di portarla a termine è necessaria la collaborazione da parte di tutta la community – dichiara Rossella Sobrero – Tra l’altro, AWorld è l’unica app sui comportamenti sostenibili riconosciuta dall’ONU”.
Il giro d’Italia della CSR
Come gli anni scorsi, tra gli obiettivi del Salone della CSR c’è quello di promuovere un approccio sostenibile al business, valorizzare le esperienze delle imprese e dei territori e stimolare un’emulazione virtuosa in giro per l’Italia. Le tappe del Salone che si sono tenute quest’anno, da gennaio a giugno, sono state 15: Bari, Bologna, Genova, Ivrea, Lago di Como, Messina, Milano MIND, Napoli, Padova, Roma, Torino, Trento, Treviso, Udine, Verona. “Tutte le tappe sono state trasmesse in streaming, tranne l’ultima dell’8 giugno, a Genova, in occasione della Giornata mondiale degli Oceani, che ha visto la presenza anche del pubblico – conclude Rossella Sobrero – Gli obiettivi del Salone vanno ben oltre i due giorni dell’evento nazionale. Nei mesi scorsi abbiamo organizzato decine di appuntamenti del Salone EXTRA: un programma di incontri che ha visto presentazioni di libri e organizzazioni di eventi dedicati all’approfondimento di temi specifici. Tra gli eventi più partecipati ricordo quello sulla moda etica, durante il quale esperti e imprese si sono confrontati sulle modalità più efficaci per promuovere un cambiamento nei modelli di produzione dell’abbigliamento”.