Maxi Mobility, startup innovativa dedicata a tassisti e flotte aziendali urbane e pensata per abbattere le principali barriere all’adozione dei veicoli a zero emissioni, ha chiuso un round seed da 1,2 milioni di euro. Al finanziamento, oltre ai fondatori, ha partecipato un gruppo di angel investors, UniCredit Bank e Motor Valley Accelerator, il programma della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital sgrl, che ha come co-investitori Plug and Play Tech Center, UniCredit e Fondazione di Modena.
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La storia di Maxi Mobility
Fondata nel 2021 da Gian Paolo Incutti, Maxi Mobility abilita la transizione all’elettrico attraverso una formula ad abbonamento mensile con un modello full-electric fleet & charge-as-a-service, che include il noleggio di veicoli 100% elettrici senza anticipo, in formula all-inclusive; ricarica illimitata presso una rete in posizioni strategiche, in collaborazione con partner leader del settore; piattaforma digitale per la gestione e l’ottimizzazione della flotta e dei servizi di ricarica; assistenza dedicata 24/7 e onboarding semplificato per agevolare la conversione dei driver.
Il round di Maxi Mobility
Le risorse raccolte con questo round permetteranno a Maxi Mobility di espandere la flotta già operativa a Milano e Roma; potenziare la propria piattaforma tecnologica e i servizi integrati di ricarica oltre ad accelerare lo sviluppo industriale e la scalabilità del modello, in Italia e nei principali mercati europei.
Gian Paolo Incutti, Ceo e founder di Maxi Mobility, ha commentato: «L’ingresso di un partner come Motor Valley Accelerator rappresenta per noi una validazione strategica del lavoro svolto e ci dà la spinta per portare la nostra visione su scala industriale. La mobilità elettrica può diventare davvero accessibile, se costruita attorno ai bisogni concreti di chi la vive ogni giorno».