Gli analisti si attendono un collocamento sui 10 miliardi e la partenza sprint di ieri potrebbe far pensare che sia già a portata. Intanto a metà mattina, il Btp Italia, ovvero il titolo di Stato indicizzato all’inflazione italiana dalla cedola minima garantita dell’1,85% e dal premio extra dell’1% per chi lo tiene a scadenza, stava già sfiorando il miliardo.

Come sta andando la ventesima emissione di BTP Italia?
Per essere precisi, nella prima parte della mattina del secondo giorno di emissione destinato agli investitori individuali sono stati sottoscritti 26.829 contratti, per un totale di 825 milioni di euro. Questo vuol dire che mediamente (ieri non sono però mancate ordini milionari, di cui uno nel primo pomeriggio da oltre 24 milioni) gli investitori stanno investendo 30mila euro a testa.

Il nuovo Btp Italia, arrivato alla ventesima edizione, nella prima giornata del collocamento ha raccolto 3,14 miliardi di euro con quasi 86.000 contratti sottoscritti dai risparmiatori, per l’esattezza 85.981. La media nel primo giorno è stata perciò di 36mila euro a contratto. Qui tutte le informazioni del MEF.